Vicky, la gatta amata da tutti a Chignolo d'Isola e uccisa a colpi di arma a piombini

Colpi di arma a piombini e sparati dall'alto: così è morta Vicky, gatta che per il suo carattere affettuoso era cara non solo alla sua padrona, ma anche a tutto il vicinato di via Fallaci a Chignolo d'Isola. La notizia ha per questo lasciato sconvolte, arrabbiate, oltre che naturalmente addolorate, molte persone del paese.

Il fattaccio

Come raccontano i colleghi di PrimaMerate, la gatta era abituata a fare brevi giri nei giardini vicini e spesso veniva accolta con carezze e qualche boccone dai residenti, ma è proprio da una di queste sue "scampagnate" che non ha più fatto ritorno.

A raccontarlo è una vicina della proprietaria, Sara Cecilia Colombo. Tutto è iniziato una domenica sera, quella del 3 agosto, quando la padrona ha suonato a casa della vicina perché verso le 22 la gatta non aveva ancora fatto ritorno. Vicky non è arrivata a casa neanche nella notte, né l'indomani e quindi è presto diventato chiaro che le fosse accaduto qualcosa.

Il ritrovamento

Il mistero è stato risolto qualche giorno dopo con la triste conferma: «La proprietaria l'ha trovata sotto una siepe in via Fallaci - racconta Colombo -. Era ferita gravemente e l'ha portata subito dal veterinario, ma purtroppo non c'è stato nulla da fare». Le lesioni provocate dai piombini erano troppo gravi per lasciarle scampo. È stato il veterinario a spiegare che Vicky era morta per i colpi di piombini sparati con ogni probabilità dall'alto.

La reazione

La proprietaria intende quindi sporgere denuncia e il caso verrà seguito da un avvocato dell'Enpa. La notizia, diffusa tramite un post sul gruppo Facebook «Sei di Chignolo se», ha suscitato forte indignazione tra i residenti. In tanti si sono mostrati addolorati per l'accaduto, e alcuni residenti hanno espresso anche preoccupazione per i propri animali, nel timore che qualcosa di simile si possa ripetere.

Le indagini sono aperte per risalire al responsabile.