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Sono molto più preoccupata quando devo attraversare una strada visto come guidano in tanti che non di qualche animale che ogni tanto si avvicina al paese. Quanto allarmismo inutile, ormai l'importante è seminare paura per tutto...
Per l'utente francescogiuseppe: ha ragione e capisco la sua preoccupazione in qualità di utente della strada e che ha molto a cuore la propria e l'altrui incolumità. È alta la probabilità di subire un evento stradale dovuto a: guidatore sotto sostanze alcoliche; stupefacenti; eccesso di velocità; sorpassi azzardati; uso di cellulari; distrazione. E lei... è solo molto preoccupato per gli ungulati.
Una campagna di abbattimenti programmati e di selezione di cervi e soprattutto di cinghiali sarebbe la soluzione migliore a salvaguardia e miglioramento delle specie con riduzione del numero degli animali; così fanno da anni in tutta Europa
Stasera ho visto un cervo “adolescente" in zona Sombreno e mi sono chiesto come mai fosse solo! Pensate sia il caso di fare una segnalazione? ...a chi? Buona serata
La strage di persone investite da automobilisti al cellulare QUELLA INVECE VA BENISSIMO
Salendo o scendendo dal Culmine di S. Pietro vai pianissimo per forza. Un po' diverso se percorri la statale della valle Brembana o della valle Seriana o della val Cavallina e stai andando o tornando dal lavoro, magari, Signora Heidi. Il pericolo oggi è enorme e finora non ci sono stati morti, ma solo danni materiali e costosi. Preferisce aspettare un ragazzo o una donna o un uomo morto, invece di ridurre questi animali, che sono troppi?
Non credo che la soluzione sia quella di liberare allo stato brado frotte di cacciatori che sparano a qualsiasi cosa si muova. Comunque di sera non mi pare il caso che si vada in giro a sparare. Dispiace per il ragazzo che, fortunatamente, non ha riportato gravi ferite ma tutti quelli gridano al lupo, al lupo... o in questo caso al cervo forse non sanno che gli animali selvatici si spostano per loro natura di molti chilometri e spesso di notte proprio per evitare contatti con la nostra specie. Impossibile recintare le aree non urbanizzate per evitare scavalchi o attraversamenti? Possibile farlo solo con la collaborazione di comune, Regione e privati per il bene della collettività. No ai pistoleri e cacciatori in libertà!
Giustappunto ieri sera salendo in valle ho incontrato diversi ungulati che hanno attraversato la provinciale 3 caprioli e 4 cerve. Non ho investito nessuno. Per ragioni lavorative ho fatto avanti e indietro per la Valsassina dal culmine di San Pietro, nel corso dei mie vent'anni di pendolare ho incontrato sulla strada numerosi selvatici, sopratutto nelle ore serali e notturne, NON HO MAI INVESTITO NESSUNO NEMMENO UNA ARVICOLA. Come mai..... forse andando piano, sicuramente per rispetto. Non siamo i soli portatori di diritti, o forse sì.
I danni subiti dai singoli a causa di incidenti con animali selvatici devono in linea di principio essere pagati dalla collettività, visto che tali animali sono un "bene collettivo". Questo in teoria, poi bisogna vedere quanti anni ci vorranno per ricevere i soldi veri e propri. E su questo c'è solo da pregare!!
Dopo le sterili polemiche di ieri sui lupi e gli altri animali selvatici, come ho già scritto tante volte, questi animali sono troppi e pericolosi! A questo povero ragazzo che viaggiava in moto per gli affari suoi, che spero stia bene, chi paga i danni alla moto e fisici? Il cervo e gli animalisti che li coccolano insieme ai lupi, ai cinghiali, agli orsi, ecc.? Non possiamo più circolare per le strade ora, dovendo lasciar fare agli animali? I nostri vecchi si difendevano con le armi e altro dagli attacchi degli animali, e sono sopravvissuti, generando le nostre generazioni, adesso dobbiamo lasciarci uccidere, nei boschi, per le strade? Diamo più libertà ai pochi cacciatori rimasti per ridurne il numero ed avere meno pericoli. Si aspetta qualche motociclista morto?