Volatili decapitati abbandonati sul vialetto del cimitero di Romano
Il macabro ritrovamento nel camposanto: la Polizia locale indaga sui responsabili
Il macabro ritrovamento nel camposanto di Romano, la Polizia locale indaga sui responsabili.
Il sacco dell’orrore
Tutto è iniziato domenica 30 gennaio quando un cittadino in visita ai suoi cari ha notato un sacco di plastica sul vialetto di sassi bianchi che costeggia il campo "D" del cimitero di Romano. Incuriosito il romanese ha aperto l’involucro e davanti ai suoi occhi si è presentato uno spettacolo degno dei più cruenti film horror.
Volatili decapitati
All’interno del sacco di plastica, immersi nel loro sangue, c'erano i corpi di tre volatili decapitati. Tre specie diverse, una colomba, un piccione e un fagiano che qualcuno ha abbandonato sul viale del cimitero. Non è la prima volta che carcasse di animali vengono ritrovate dai custodi del cimitero. I precedenti però han sempre fatto pensare allo smaltimento dei rifiuti nei bidoni del campo santo. Come avvenuto quest'estate quando in uno dei contenitori è stato ritrovato il resto di un maialetto che era stato cucinato alla griglia.
Le indagini
Il custode del cimitero, dopo aver chiuso il sacchetto dell'orrore, ha chiamato la Polizia Locale del Distretto della bergamasca orientale che con una pattuglia di agenti è intervenuta sul luogo.
“Stiamo passando al vaglio le immagini riprese delle telecamere di videosorveglianza installate nell’area del cimitero - ha detto il comandante Arcangelo Di Nardo – Ci sono dei dettagli che lasciano perplessi come il fatto che i volatili a cui è stata mozzata la testa, sono di tre specie differenti. Poi il luogo dove sono stati abbandonati. Sicuramente è un'operazione lunga, considerando che la prima segnalazione è arrivata domenica e quindi il responsabile ha agito nel fine settimana”.