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Il 24 maggio
Conferenza su Noé al centro Serughetti La Porta di Bergamo
L'incontro fa parte del ciclo "Mappe tra Arte e Bibbia". Relatori Sem Galimberti e il professor Gian Gabriele Vertova
Una conferenza su una delle figure bibliche più conosciute: Noè. E quella che si terrà il prossimo mercoledì 24 maggio, alle ore 18, alla Fondazione Serughetti-La Porta.
Il tema della serata, che fa parte del ciclo "Mappe tra Arte e Bibbia" è la vicenda di Noè raccontata nella Genesi. L'intervento, dal titolo "La storia di Noè dentro e fuori l'Arca" sarà condotto da Sem Galimberti, pittore ed animatore museale, e Gian Gabriele Vertova, insegnante.
L'appuntamento è in viale Papa Giovanni XXIII, al civico 30, a Bergamo.
L'incontro su Noè e la storia dell'Arca
Noè, in ebraico Noach, è uno dei pilastri su cui si costruisce il racconto del primo libro della Bibbia. Una figura per certi versi universale, collocata nelle genealogie risalenti ad Abramo e in quelle postdiluviane. Unico ad essere sopravvissuto con i membri della sua famiglia, dà origine a una nuova umanità, dopo che Dio aveva punito la depravazione di quella precedente, salvando solo lui per la sua rettitudine. Tra l'altro, secondo alcuni maestri ebraici, Noè sarebbe l'inventore dell'agricoltura, la cui tecnica avrebbe spiegato e condiviso con gli altri uomini.
Il ciclo "Mappe tra Arte e Bibbia"
Il ciclo "Mappe Tra Arte e Bibbia" riprende le arti ispirate dal libro sacro, in particolare le raffigurazioni realizzate nell'antichità nelle chiese, che avevano una funzione didattica per i fedeli che non sapevano leggere.
Filtrati dai vari contesti storici, i racconti sono poi diventati veri e propri modelli antropologici, figure simboliche riconoscibili. Da qui partirà la riflessione dei due relatori, Galimberti e Vertova, che attraverso arte e testo cercheranno l'approfondimento, con l'obiettivo avvicinare i presenti alla conoscenza di temi affascinanti.
Il prossimo incontro avrà invece luogo il 31 maggio, alle ore 18, e si intitolerà "Raccontare e immaginare Davide". L'ingresso, sia alla conferenza su Noè che alla prossima, è libero. Per chi fosse interessato a maggiori informazioni, c'è anche la descrizione degli incontri sul sito della Fondazione.
