Bellissime

Cinque opere (più una) di Christmas Design da vedere assolutamente a Bergamo

La seconda edizione prevede quattordici installazioni tra Città Alta e città bassa. Il consiglio è di scoprirle tutte, ma alcune ci sono piaciute di più

Cinque opere (più una) di Christmas Design da vedere assolutamente a Bergamo
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di Marta Belotti

Alcune sono vere e proprie opere d’arte, altre hanno un carattere più decorativo, altre ancora coniugano entrambi questi lati. Nel complesso, le installazioni che quest’anno compongono la mostra diffusa Christmas Design danno l’idea di una crescita rispetto alla scorsa edizione. E non era scontato, dopo l’esperimento del 2023 avvantaggiato dalla spinta di Bergamo-Brescia Capitale della Cultura.

«Siamo molto orgogliosi di essere risusciti a riproporre un Christmas Design di livello», è il commento di Nicola Viscardi, presidente del Duc (Distretto urbano del commercio), gruppo organizzatore dell’iniziativa. Il tutto, in collaborazione con il Comune di Bergamo e VisitBergamo, con il contributo di Provincia, di Regione Lombardia e sotto la guida di Maurizio Vegini, paesaggista di Studio Gpt, nonché ideatore e direttore artistico della kermesse.

In totale, tra Bergamo bassa e Città Alta, sono quattordici le opere, ciascuna delle quali è stata commissionata da un’azienda del territorio a designer e artisti che hanno dato libero sfogo al proprio ingegno intorno al tema “Metamorfosi e trasformazioni”. Fare un percorso completo per vederle tutte, nella consapevolezza che potrebbe costare qualche ora e diversi spostamenti, vale la pena, perché sono davvero poche le opere che fanno storcere il naso. Abbiamo però provato a selezionarne cinque (più una) che secondo noi sono davvero imperdibili.

Bosco di Natale

Non prevede un albero grande grande come vorrebbe la tradizione, ma non per questo il Bosco di Natale - firmato da Lucia Nusiner di Studio Gpt e finanziato dal Duc e da Bcc Orglio e Serio - sfigura. Anzi. Quando se ne varca la “porta”, intrecciata con maestria da Davide Gotti, si ha la sensazione di entrare in un mondo parallelo. Il caos della città e di piazza Vittorio Veneto resta alle spalle, mentre si assapora la calma e la meraviglia del Natale.

Unfold the Earth

Unfold the Earth

Pulita e priva di luci, ma estremamente potente per l’attualità del messaggio, Unfold the Earth, unfold your heart, commissionata da Mutti Marmi a Luca Schieppati, colpisce e fa riflettere. È in piazza Matteotti e si tratta di un mappamondo per metà in marmo colorato e per l’altra ricoperto di cemento. L’opera vuole ricordare quanto l’uomo ha consumato la Terra e invita a preservare la bellezza di ciò che resta.

Animorum

Animorum

Il concetto merita forse più della realizzazione (...)

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