Qualche volta la Storia con le sue capriole porta con sé sorprese, come il recente ritrovamento di un quadro del pittore di Bergamo Giuseppe Ghislandi, noto come Fra Galgario (1655-1743), che si pensava scomparso. Dell’opera, intitolata Ritratto di dama e raffigurante la contessa Colleoni, si era persa traccia alla fine della Seconda Guerra mondiale, ma ora, a ottant’anni dalla sua scomparsa, è stata individuata e in un modo a dir poco fortuito.
L’intricata vicenda
Secondo quanto riportato dalla testata olandese Algemeen Dagblad,, il quadro è stato visto in un annuncio immobiliare per la vendita di una casa a Mar del Plata, a sud di Buenos Aires, in Argentina. La villa appartiene alle figlie di Friedrich Kadgien, importante membro delle Ss vicino a Hermann Goering e allo stesso Adolf Hitler. Era poi fuggito in Sud America, dove aveva portato buona buona parte delle opere saccheggiate dai nazisti, e lì morto nel 1978.
L’opera sarebbe arrivata nella sua casa dal momento che l’ufficiale l’aveva sottratta alla moglie del mercante d’arte ebreo Jacques Goudstikker, morto durante la fuga dai Paesi Bassi dopo l’invasione della Germania. La sua galleria di Amsterdam, che conteneva oltre 1.300 opere, fu saccheggiata dai nazisti.
La novità
L’ultima traccia del quadro corrispondeva con il 1946, quando già risultava in possesso di Friedrich Kadgien, del quale poi si erano perse le tracce in quanto era appunto fuggito dalla Germania, come molti gerarchi e funzionari nazisti.
Il punto di svolta è arrivato quando l’opera è stata notata in alcune foto pubblicate dalle attuali proprietarie dell’immobile per venderlo. Il 26 agosto la polizia ha quindi fatto irruzione nella casa di Mar del Plata, ma non ha trovato il quadro, che era stato sostituito da un arazzo.
Ancora da trovare
La notizia è stata ripresa anche da testate del posto, che hanno seguito la vicenda sottolineando come il 26 agosto la polizia ha fatto irruzione nella casa di Mar del Plata, ma l’olio su tela era scomparso, sostituito da un arazzo. Anche ieri, 1 settembre, ha perquisito nuovamente l’abitazione della figlia di Friedrich Kadgien ancora con un nulla di fatto, nonostante la disposizione degli arresti domiciliari di 72 ore per Patricia Kadgien, una delle figlie, e suo marito per aver ostacolato le indagini occultando il dipinto, che per ora non è ancora stato trovato.