I dati di Regione

Classifica dei musei più visitati in Bergamasca: Museo delle Storie e Gamec battono Carrara

I primi due, nel 2023, hanno fatto registrare rispettivamente 221 e 174 mila visitatori, la pinacoteca s'è fermato a 130 mila. Sulle 27 strutture considerate, numeri in crescita

Classifica dei musei più visitati in Bergamasca: Museo delle Storie e Gamec battono Carrara
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È il Museo delle Storie di Bergamo il più visitato in Bergamasca nel corso del 2023, con ben 221.170 visitatori, seguito poi da altri due musei cittadini: la Gamec (Galleria d'Arte Contemporanea), che sfiora i 174 mila, e l'Accademia Carrara, che si ferma a 129.348. A buona distanza, ma con numeri simili tra loro, ecco poi L'Orto Botanico Lorenzo Rota (81.607 visitatori) e il Museo civico di Scienze Naturali Caffi (81.272). Sono dati diffusi da Regione Lombardia.

Gli altri musei della città e quelli sparsi per la provincia, per un totale di 27 strutture riconosciute dalla Regione, corrono invece su numeri più bassi. Si fanno notare il museo Civico Ernesto e Teresa Della Torre di Treviglio, che con i suoi 18.489 visitatori arriva vicino ad alcuni musei cittadini, come il Diocesano (a quota 21 mila) e il Museo dei Tasso e della Storia Postale di Camerata Cornello, con più di 14 mila visitatori.

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Museo delle Storie

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Museo delle Storie

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Accademia Carrara

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Accademia Carrara

In recupero dalla pandemia

In generale, la tendenza è quella di una crescita di visitatori costante dal 2021 a oggi. Tuttavia, è facile notare come la pandemia abbia messo in difficoltà queste strutture, soprattutto per quanto riguarda quelle in provincia.

Nonostante siano per lo più in miglioramento, non hanno ancora recuperato i numeri precedenti alla pandemia in diversi: il Museo del Falegname Tino Sana ad Almenno San Bartolomeo (6.503 visitatori nel 2023 contro gli 8.300 del 2019); il Museo etnografico dell'Alta Valle Seriana di Ardesio (solo 115 visitatori contro 450); il Museo del Tessile "Martinelli Ginetto" (2.133 contro 3.350) di Leffe; il Museo Civico delle Scienze Naturali Alessio Amighetti di Lovere (2.721 contro 3.580); il Museo Etnografico di Schilpario (1.749 contro 3.348); il Museo civico Ernesto e Teresa Della Torre a Treviglio, che però va molto vicino ai livelli del 2019 (18.489 contro 19.718) e il Museo del Territorio di Verdello (350 contro 2.205).

Tra aperture e chiusure

Strano il caso del Museo della Basilica di Gandino, che dopo un forte exploit nel 2022 con 6.128 visitatori (ben il doppio rispetto al 2019), nel 2023 è calato nuovamente a 2.414. Un discorso diverso va fatto per il Museo civico Archeologico di Bergamo, che tra il 2021 e il giugno 2023 è rimasto chiuso per ristrutturazione.

A proposito di aperture e chiusure, è bene ricordare che l'Accademia Carrara è rimasta chiusa per cinque mesi di riallestimento e rinnovamento nel 2022 e che nel 2023, anno della Capitale della Cultura, con la sua riapertura ha dato inizio a una nuova stagione che si vede anche nei numeri. Se nel 2019 aveva avuto poco più di 55 mila visitatori (la metà di quelli fatti lo stesso anno dalla Gamec), nel 2023 è passata a 123 mila, dopo due anni ferma tra i 35 e i 37 mila.

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