È tempo di Festa della pecora gigante bergamasca
Due giorni di cultura pastorale e due convegni per salvare una razza autoctona e minacciata. C’è anche la cucina
Due giorni per rilanciare e salvare un allevamento tipico tra convegni e attività culturali e ricreative, ma anche con una buona dose di ottima cucina tipica, e attività per bambini e famiglie. Comincia da Spirano, con la Festa della pecora gigante bergamasca, il Festival del pastoralismo 2022, il 14 e 15 maggio al PalaSpirà.
La gigante bergamasca è una varietà autoctona particolarmente preziosa, ma al tempo stesso minacciata. A tirare le fila del festival è anche quest'anno il professor Michele Corti, che proprio per difenderne e salvaguardarne l'unicità, sta promuovendo diverse iniziative per farla conoscere e per tutelarne il patrimonio genetico.
Non a caso, accanto al buon cibo pastorale e agli eventi ricreativi, il 14 e 15 maggio a Spirano si terranno anche due convegni. Sabato, alle 17, in cartellone c'è un incontro con diversi esperti sul tema "Il rilancio della razza ovina bergamasca". Mentre domenica, alle 15, si parlerà di una proposta concreta per "Una legge regionale a sostegno del pastoralismo".
Sabato
Le greggi di pecore bergamasche arriveranno a Spirano attorno alle 8.30. La mostra, con valutazione degli esemplari migliori, proseguirà per tutta la mattina fino alle premiazioni, a mezzogiorno. Il pomeriggio sarà tutto all'aperto, con giochi e laboratori per ragazzi, e con una mostra dedicata ai giovani arieti. La cucina resta aperta dalle 11.3 alle 14.30 e dalle 19 alle 21.
Domenica
La festa riprende domenica alle 10.30 con dimostrazioni di tosatura delle pecore bergamasche, e con l'esibizione di alcuni cani pastore al lavoro. Contemporaneamente, bambini e ragazzi potranno provare l'emozione del classico "battesimo della sella", con pony e asinelli.
L'arrivo della Transumanza
Domenica sarà poi il giorno della "transumanza": un migliaio di pecore arriveranno a Spirano, dirette al PalaSpirà, passando attorno alle 11.45 dal piazza Libertà e arrivando attorno a mezzogiorno nella sede della festa. E sempre al PalaSpirà, oltre al secondo convegno, proseguiranno i giochi e i laboratori per ragazzi, le dimostrazioni di tosatura e il battesimo della sella. Non mancheranno, sia sabato che domenica, le mostre permanenti: "La bergamasca e le altre" e "Campanacci e collari di pecora".