Dal 1925

Gandino celebra la Croce di Corno che svetta da un secolo sul pizzo

Donata da un benefattore, fu posata a ricordo dell’Anno Santo e prese il posto della precedente in legno. Alta 16,29 metri, non fu facile portarla in quota

Gandino celebra la Croce di Corno che svetta da un secolo sul pizzo

di Giambattista Gherardi

Un importante anniversario, utile a salutare uno storico manufatto che taglia il prezioso traguardo del secolo di vita. Domenica 7 settembre, alle 10.30, verrà celebrata a Gandino l’annuale S. Messa alla Croce di Corno, posta sulla sommità dell’omonimo Pizzo, nell’area di Valpiana.

La grande struttura metallica fu posata esattamente 100 anni fa, nel 1925, per dono di un benefattore, a ricordo dell’Anno Santo e in luogo di una preesistente croce in legno, installata nel 1900 e andata dispersa. Un dettaglio storico, quest’ultimo, confermato da un documento rinvenuto nel basamento nel 1975.

Un secolo fa non fu facile portare in quota il materiale, visto che la croce raggiunge 16,29 metri di altezza e 7,50 di larghezza, superando di oltre quattro metri quella del Resegone, anch’essa posata in quell’anno e probabile stimolo a “superarsi” per i gandinesi. Fu emesso uno specifico decreto del vescovo di Bergamo Luigi Maria Marelli, che concedeva «50 giorni di indulgenza a chi avrà recitato tre Gloria ai piedi della Croce».

La Croce di Corno

Nel basamento della croce, per la quale giunse anche la benedizione di Pio XI, furono murate nel 1925 due reliquie (tuttora presenti) provenienti dal Getsemani in Terra Santa: una piccola croce e una pietra. La festa di inaugurazione fu celebrata il 13 settembre 1925 e da allora, ininterrottamente, ogni anno alla seconda domenica di settembre è stata celebrata la S. Messa. Dal 2023 i sacerdoti dell’Unità Pastorale hanno fissato la messa alla prima domenica di settembre. In caso di maltempo tale celebrazione viene trasferita nella chiesa di S. Maria degli Angeli in Valpiana, consacrata nel 1954.

Nel corso del 2019 la Croce di Corno è stata oggetto di (…)

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