Giorno della Memoria: a Bergamo saranno posate altre 7 pietre d'inciampo
Numerosi gli appuntamenti organizzati dal Comune e da musei, biblioteche, spazi di quartiere e associazioni culturali
Come ogni anno musei, biblioteche, spazi di quartiere e associazioni culturali di Bergamo hanno contribuito alla creazione di un programma d’iniziative condiviso per commemorare il 27 gennaio, Giorno della Memoria, le vittime dell'olocausto.
Accanto alle iniziative culturali, Palazzo Frizzoni prosegue la sua partecipazione al progetto internazionale delle “Pietre d’inciampo”, il più grande monumento diffuso d’Europa, creato dall’artista Gunter Demnig per mantenere vivo il ricordo dei deportati nei campi di sterminio e degli internati militari uccisi dalla violenza nazifascista.
La prima pietra d’inciampo è stata donata l’anno scorso dal comitato di Milano ed è dedicata ad Alessandro Zappata. Quest’anno, grazie alla sinergia tra Comune e Provincia, alla creazione di un tavolo di lavoro ad hoc e al coordinamento di Isrec saranno 18 le nuove pietre d’inciampo che verranno posate in altrettanti luoghi della Bergamasca, di cui 7 in città. Nel progetto sono stati coinvolti anche le reti di quartiere e una ventina di classi scolastiche degli Istituti comprensivi Mazzi, Da Rosciate, Camozzi, il Patronato San Vincenzo, la Scuola Svizzera, il liceo Lussana e l’istituto superiore Rigoni Stern.
Al progetto riguardante le pietre d’inciampo si affiancano i cinque podcast ANEDdoti, realizzati da Aned Bergamo e disponibili dal 20 gennaio al 25 aprile sulle principali piattaforme di streaming audio. I prossimi episodi sono realizzati in collaborazione con cinque scuole della città e dedicati ad alcune delle figure evocate dalle Pietre d'inciampo. I testi e le voci sono di Andrea Giovarruscio e Leonardo Zanchi. La produzione audio è di Andrea Giovarruscio, mentre il logo è stato realizzato da Giulia Argenziano.
Il programma delle iniziative
CERIMONIE ISTITUZIONALI
Il 27 gennaio, alle 9, nel parco delle Rimembranze alla Rocca verranno deposte corone d’alloro alla lapide in ricordo degli ebrei bergamaschi deportati nei campi di sterminio e omaggiata quella dedicata alle ceneri dei deportati nei lager che si trova nella chiesetta di Sant’Eufemia. A seguire verranno posate le pietre d’inciampo negli orti del parco del Quintino e nelle vie Borgo Palazzo, Pignolo, Cucchi, Moroni e San Bernardino.
Alle cerimonie istituzionali partecipano gli studenti e le studentesse di sei scuole della città, da mesi impegnate nei laboratori di memoria attiva organizzati da Isrec, perché ogni tappa sia un momento collettivo di condivisione e di scambio intergenerazionale. La mappa delle pietre è consultabile su www.memoriaurbana.it e, arricchita dei lavori delle scuole, è visibile in tutti gli spazi di quartiere.
A mezzogiorno, in piazzale Marconi, verrà deposta una corona d’alloro alla lapide in memoria dei lavoratori del Nord Italia deportati da Bergamo nei campi di concentramento e, a seguire, nel giardino di Palazzo Frizzoni, si svolgerà un momento di raccoglimento per ricordare i 20 bambini ebrei uccisi nel campo di Neuengamme.
INCONTRI, LETTURE, MOSTRE
Leggere il Giorno della Memoria. “So soltanto che devo parlare”. Le parole delle donne (23 gennaio, ore 17, Chiesa di San Fermo): a cura di Fondazione Serughetti La Porta, ANPI Provinciale, ANPI Bergamo sezione Eugenio Bruni e Comunità di San Fermo. Prenotazione obbligatoria tramite modulo: www.laportabergamo.it, info@laportabergamo.it, 035.219230 (lun 16-18; ven 10.30-12.30) | Registrazione dell’evento disponibile sul canale YouTube dalle 8 del 27 gennaio.
Per chi splende questo lume: la vita di Virginia Gattegno (25 gennaio, ore 17, biblioteca Tiraboschi): incontro con l’ebraista e scrittore Matteo Corradini (per ragazze e ragazzi dai 10 ai 13 anni e accompagnatori adulti). A cura del Sistema Bibliotecario Urbano. Prenotazione obbligatoria entro il 24 gennaio su sbu_ragazzi@comune.bergamo.it, 035.399192 (lun-sab 9-17)
È l’idea che fa il coraggio: storie di donne, di resistenza e di deportazione in bergamasca (25-30 gennaio, foyer del Teatro Sociale): Mostra a cura di Isrec. Ingresso libero, orari: 25-28 gennaio ore 15-18; 29-30 gennaio ore 10-13 e 15-18; sempre aperta in occasione degli spettacoli.
Il sistema periodico di Primo Levi: appuntamento con la materia (26 gennaio, ore 18.30, su Zoom): conferenza a cura di GAMeC, in collaborazione con il Centro Internazionale di Studi Primo Levi. Prenotazione obbligatoria: biglietteria@gamec.it, 035.270272.
L’invenzione della “razza” e la Shoah. 27 gennaio 2022: suoni, riflessioni, testimonianze, letture, memorie (27 gennaio, ore 16.30 e 17.30, biblioteca Angel Mai): esecuzioni di brani musicali, letture ed esposizione bibliografica. Prenotazione obbligatoria: info@bibliotecamai.org, 035.399430
Se quei muri (27 gennaio, ore 10-13, 14-20.30, ex carcere di Sant’Agata): mostra a ingresso liberto curata da Isrec, con il contributo di Associazione Maite e del Comune.
Vera, Enrica e Betty: fare memoria della deportazione. Nuove piste di indagine intorno a Betty Ambiveri (29 gennaio, ore 17, convento di San Francesco): presentazione del libro. Prenotazione obbligatoria e ingresso gratuito: www.ticketlandia.com
TEATRO E CINEMA
La bambola bionda e la bambola bruna. La Shoah raccontata ai bambini (22 e 23 gennaio, ore 16.30, teatro di Loreto): spettacolo teatrale per bambini dai 6 ai 10 anni. Prenotazione consigliata: info@pandemoniumteatro.org, 035.235039 (lun-ven 9-18; sab-dom 10-13; 15-18). Biglietti disponibili sul circuito Vivaticket.
Anna Frank e il diario segreto (25 gennaio, ore 21, cinema Conca Verde): proiezione cinematografica, consigliata dai 10 anni. Prenotazione obbligatoria entro il 24 gennaio scrivendo a sas@sas.bg.it. L’Amministrazione offre l’ingresso gratuito ai primi 170 prenotati.
Der Hauptmann, The Captain (27 gennaio, ore 21, auditorium Piazza Libertà): proiezione cinematografica, in lingua originale con sottotitoli in italiano. Prenotazione consigliata.
È bello vivere liberi! (27 gennaio ore 20.30, 28 gennaio ore 10.30, Teatro Sociale): spettacolo teatrale ispirato alla biografia di Ondina Peteani scritto dalla storica Anna Di Giannantonio. Acquisto dei biglietti su www.teatrodonizetti.vivaticket.it
La vittima (27-28-29 gennaio, ore 21, Spazio Caverna): spettacolo teatrale per ragazze e ragazzi dagli 11 anni. Prenotazione obbligatoria info@teatrocaverna.it, 389.1428833
Via da lì. Storia del pugile zingaro (29 gennaio, ore 21, teatro di Loreto): spettacolo teatrale per ragazze e ragazzi dagli 11 anni. Prenotazione consigliata: info@pandemoniumteatro.org
Il volontario (29 gennaio, ore 21, teatro San Giorgio): spettacolo teatrale per giovani dagli 11 anni e adulti. Acquisto biglietti sul sito www.midaticket.it/eventi/giocarteatro. Oltre alla visione dello spettacolo Il volontario, Teatro Prova propone un laboratorio teatrale per aprire una riflessione e un dialogo sulle tematiche affrontate. Età consigliata: dagli 11 ai 15 anni. Programma: ore 18 ritrovo in teatro e inizio del laboratorio; ore 20 aperitivo; ore 21 inizio spettacolo.
Il treno dei bambini (30 gennaio, ore 17, teatro San Giorgio): spettacolo teatrale per famiglie e bambini dagli 8 ai 13 anni. Acquisto biglietti sul sito www.midaticket.it/eventi/giocarteatro