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Dal 1° al 17 dicembre
I paesaggi di Paolo Punzo in mostra a Bergamo, insieme alle foto di Alberto Locatelli sul cambiamento climatico
I quadri del pittore, nella rassegna "Montagne di Lombardia", esposti nella Sala Manzù del palazzo della Provincia
La pittura di Paolo Punzo protagonista nella sua Bergamo: l’esposizione “Montagne di Lombardia”, promossa dalla Fondazione Centro Studi Doc con il patrocinio della Provincia di Bergamo, sarà inaugurata venerdì primo dicembre, alle ore 17, e rimarrà aperta fino al 17 dicembre presso la centralissima Sala Manzù (Via Camozzi, passaggio via Sora). La mostra è stata realizzata con il contributo di Banca Popolare di Sondrio e di Howden.
Il pittore della montagna
Quella bergamasca è la nuova tappa del progetto espositivo ideato dall’agenzia di comunicazione Welcome, che propone un’ampia selezione di opere dell'artista (Bergamo 1906- 1979), conosciuto anche come “il pittore della montagna”. Autodidatta, cresciuto nel Club alpinistico italiano, Punzo dipinge spesso en plein air, scalando le cime con tavolozza e colori per restituire nelle sue tele i profili delle rocce, i riflessi della luce sui nevai e quel paesaggismo epico, caratterizzato da un’ispirazione sincera e una spontaneità esecutiva che lo allontano da ogni retorica legata alla montagna.
«Nella mostra, la montagna è certamente un elemento del paesaggio, ma anche un orizzonte interiore, il luogo d’elezione di identità, quella dell’autore e quella dei territori ritratti – ha spiegato Giorgio Cortella, dell’agenzia di comunicazione Welcome -. I quadri di Punzo ritraggono le principali cime lombarde con l’entusiasmo dell’alpinista affondando le sue radici nel realismo lombardo, ma liberandolo da ogni retorica accademica e restituendoci l’immagine vibrante e materica di un paesaggio incantato».
Le foto sul cambiamento climatico
La mostra intende anche ispirare una riflessione sul cambiamento climatico, utilizzando le stesse suggestioni visive per far comprendere l trasformazione che le nostre montagne stanno affrontando. Sono infatti esposte, in dialogo con le opere del pittore, alcune immagini fotografiche contemporanee realizzate da Alberto Locatelli, che ritraggono le medesime cime dipinte, testimoniando l'arretramento dei ghiacciai e delle linee delle nevicate.
Gli orari di apertura sono da giovedì a domenica, dalle ore 14,30 alle 18,30 e l’ingresso è libero. Per maggiori informazioni, si può visitare il sito www.montagnedilombardia.it.
