Commenti su: I tesori del “Belvedì” di Alzano Lombardo tornano alla luce grazie a Elisa Ferroni

Francesca Ravizza

Buona sera, sono molto felice di sapere che potrò rivedere villa Belvedere, quanti ricordi!! Partivano in macchina con i miei genitori e fratelli e andavamo a fare visita al signorino Giusi Pesenti.
Ci apriva il cancello della sua tenuta e passavamo la giornata scorrazzando fra la sala con vista panoramica Pra i vari passaggi segreti, o il giorno di pasquetta organizzava la caccia al tesoro, nascondeva le uova nella zona del Fontanile. Quanti trofei di caccia.
E la mamma sig.Pesenti, non dimenticava mai il regalo di Gesù bambino, un ricordo c'era ne sacetto regalo un cappottino Rosso..che dire.
Tantissimi ricordi