Il Consiglio comunale di Bergamo in visita al "Cantiere Vivo" nella Basilica di Santa Maria Maggiore
I lavori procedono. I visitatori potranno osservare i restauratori del coro ligneo all'opera, con testi e pannelli interattivi
Il Consiglio comunale di Bergamo ha visitato nel pomeriggio di giovedì 2 febbraio il “Cantiere Vivo” allestito nella Basilica di Santa Maria Maggiore, in Città Alta, al cui interno procedono i lavori di restauro del coro ligneo di Giovan Francesco Capoferri e Lorenzo Lotto.
A pochi giorni dall’inaugurazione di Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, la visita istituzionale avvicina uno degli scrigni d’arte più preziosi di Bergamo al più alto organismo di rappresentanza politica della città. Consigliere e consiglieri hanno verificato l’avanzamento dei lavori e osservato da vicino i primi risultati del restauro, gestito dalla Fondazione Mia con il suo presidente Fabio Bombardieri e sostenuto da Fondazione Banca Popolare di Bergamo con il presidente Armando Santus.
Il “Cantiere Vivo”
All’interno della chiesa, l’area dei lavori è sempre accessibile ai visitatori, che possono così non solo ammirare il coro cinquecentesco e le sue preziose tarsie in legno, ma anche osservare da vicino le tecniche di restauro e il lavoro dei professionisti in tempo reale, interagendo con loro. Tutto ciò è possibile grazie alle particolari modalità con cui è stato pensato l’intervento, promosso e realizzato da Smart Puzzle, società specializzata in valorizzazione dei beni culturali: un cantiere delimitato da pannelli di plexiglass su cui sono riportati diversi contenuti, testi, immagini e Qr code che permettono sia la visione dei lavori che l’approfondimento di contenuti storici e artistici, legati all’opera e al suo contesto.
Quello che si presenta ai visitatori è dunque una sorta di "diaframma" trasparente tra l’area del cantiere e il pubblico, capace di mostrare cosa succede all’interno per comprendere ancora meglio la genesi storico-artistica del Coro. Il "Cantiere Vivo" è protagonista dell’anno della Capitale della Cultura: l’intera area rimarrà accessibile, negli orari di apertura della Basilica, fino alla fine settembre. Successivamente, i restauri del Coro ligneo saranno ammirabili in tutta la loro ritrovata bellezza.
L’intervento di restauro, eseguito da Bottega Luciano Gritti con la supervisione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia, vede come partner esclusivo Fondazione Banca Popolare di Bergamo, che per l’importante intervento ha stanziato un contributo di duecentomila euro su un investimento complessivo di 315 mila euro sostenuto da Fondazione Mia.
Orari e costi per l’ingresso
Gli orari di accesso alla Basilica di Santa Maria Maggiore sono i seguenti:
- Lunedì-venerdì: dalle 10.30 alle 12.20 e dalle 14.30 alle 18;
- Sabato: dalle 10.30 alle 18;
- Domenica e festivi: dalle 9 alle 10.30 e dalle 13.30 alle 18.
Ingresso: 3 euro per i non residenti in Bergamo e provincia; un euro biglietto ridotto per giovani (14-25 anni) e over 70. Gratuito per residenti, bambini fino a 13 anni inclusi, disabili e accompagnatore, scuole fino al ciclo secondario, sacerdoti, suore, giornalisti, militari e forze dell'ordine. Il biglietto d’ingresso comprende un’audioguida che si attiva direttamente dal proprio smartphone, disponibile in cinque lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo).