In centro ci sono due sculture che vanno “imbrattate”
Dal 13 al 25 ottobre l’Officina della Scultura rinnova la sua formula. Curiosa l’idea di mettere a disposizione pennarelli indelebili per mettere mano a due lavori di Franco Mazzucchelli
Anche l’Officina della Scultura si deve adattare alla pandemia in corso. Con creatività, però. Ideato e promosso da Fondazione Piero Cattaneo di Bergamo, di norma dedicato all’apertura di alcuni atelier, il progetto ha scelto quest’anno, per venire incontro alle esigenze sanitarie, di non rinunciare al racconto dell’arte scultorea, solo di spostarsi all’esterno e di arricchire il suo percorso con due installazioni. Dal 13 al 25 ottobre ecco quindi percorsi all’aperto dedicati ai grandi e ai ragazzi.
Sculture da “imbrattare”. Dal 13 al 18 ottobre la città di Bergamo accoglie due interventi scultorei di Franco Mazzucchelli. In due luoghi simbolo della città, largo Porta Nuova e piazzetta Santo Spirito, trovano accoglienza due grandi sculture gonfiabili, tridimensionali geometrie non euclidee. Queste strutture in Pvc si danno propriamente alla città, come allude lo stesso titolo “A. TO. A.”, sigla di “Art to Abandon”, ma anche alla francese “à toi, a te / per te”, cioè per il pubblico; i cittadini infatti da spettatori vengono invitati a trasformarsi in performer, intervenendo sulla superficie plastica con pennarelli indelebili. Queste strutture leggere, che rimandano istintivamente a una dimensione ludica, divengono così supporto di trascrizioni intime, partiture del flusso di pensieri, la leggerezza si fa carico del peso della nostra storia.
L’inizio di un percorso. I due interventi urbani di Franco Mazzucchelli rappresentano l’inizio e la fine di un percorso ideale dedicato alla scultura. Da largo Porta Nuova con “Bicono” si prosegue con l’opera “Concetto di Liberalità – Espansione” di Piero Cattaneo del 1985, passando per “Anima Mundi” di Ugo Riva, per “Giroscopio” di Arnaldo Pomodoro fino a piazzetta Santo Spirito con l’omonima chiesa, custode di preziosi e nascosti gioielli artistici e architettonici e di “Cono” di Mazzucchelli. Percorsi gratuiti sabato 17 e domenica 18 ottobre con prenotazione obbligatoria: +39 333 2698886.