“La città dei matti”, un focus sull’aumento del disagio mentale
Se ne parlerà venerdì sera, 22 novembre, alle 20.45 nella sala Galmozzi di via Tasso 4
I numeri non spiegano, ma fanno capire. E i numeri relativi al disagio mentale, alle ansie e alla psichiatria anche nella nostra città sono in aumento. Soprattutto quelli che riguardano i giovani, sia per situazioni di semplici disagio e ansietà, sia per fenomeni più gravi, per esempio l’autolesionismo, i disturbi alimentari, la depressione che porta tanti ragazzi a uscire con difficoltà dalla propria abitazione, dalla propria stanza.
I servizi psichiatrici, gli psicoterapeuti sono sotto pressione. Nelle farmacie la vendita di rimedi agli stati d’ansia e depressivi è schizzata in alto. Ma qual è la vera situazione a Bergamo? Quali dimensioni ha raggiunto il disagio mentale? Che cosa possiamo fare per arginare questo fenomeno, per migliorare la situazione della nostra città, che in realtà è in sintonia con quello che accade in buona parte d’Italia?
Se ne parlerà venerdì sera alle 20.45 nella sala Galmozzi di via Tasso 4 in un incontro dal titolo “La città dei matti”. L’incontro è organizzato dall’associazione Bergamo Insieme, gruppo di impegno civico che propone una serie di incontri per capire meglio la città e per (possibilmente) renderla migliore.
Parleranno Emi Bondi (capo dipartimento della salute mentale al Papa Giovanni), Alessandro Garzella (attore e regista teatrale), Mattia Maggioni (psicologo e psicoterapeuta), don Davide Rota (superiore del Patronato San Vincenzo). Coordina l’incontro, aperto a tutta la cittadinanza, il giornalista Paolo Aresi.