Patrimonio Unesco

La meraviglia progettuale delle Mura in una mostra sulla loro storia

Inaugurazione la sera del 1° dicembre per l’esposizione nel Museo del Cinquecento, in Piazza Vecchia

La meraviglia progettuale delle Mura in una mostra sulla loro storia
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Cinquanta i pezzi esposti tra documenti, carte, quadri, strumenti, armi, manoscritti e libri a stampa, frutto della selezione accurata di un comitato scientifico che lavora con il Museo delle Storie di Bergamo dal 2019. Cinquanta punti di riferimento per ricostruire la meraviglia progettuale dei bastioni di Città Alta nella mostra “Le Mura nella Storia. Tesori di una città-fortezza del Rinascimento”, che viene inaugurata domani sera, venerdì 1° dicembre, alle 18 nel Museo del Cinquecento, all’interno della Sala dei Giuristi di Palazzo del Podestà, in Piazza Vecchia. Sarà aperta fino al 17 marzo, dalle 10 alle 18 da martedì e venerdì e dalle 10 alle 19 il sabato, la domenica e i giorni festivi. Ingresso 7 euro.

L’esposizione vede coinvolte sei città e 17 istituti di conservazione in Italia, tra biblioteche, archivi e musei e collezionisti privati. «L’esperienza farà rivivere, in un allestimento suggestivo, la storia delle Mura tra progettazione e costruzione – anticipa Roberta Frigeni, direttore scientifico del Museo delle storie di Bergamo -. Sarà come entrare nel cantiere di una città-fortezza del ‘500”». Sarà possibile comprendere cosa significasse una fortezza “alla moderna” nel Rinascimento e il ruolo unico di Bergamo nel sistema difensivo della Repubblica di Venezia.

«Il riconoscimento delle Mura a Patrimonio Mondiale dell’Umanità trova risposta in ciò che non si vede, nella bellezza architettonica strutturale nascosta che sottende la meravigliosa cortina delle Mura – commenta Claudio Cecchinelli, responsabile Servizio Cultura e Unesco del Comune -. Il progetto possiede un elevato rigore scientifico».

Dal 1° dicembre al 7 gennaio apertura straordinaria della mostra ogni venerdì e sabato fino alle 22.30. Sarà possibile acquistare un biglietto speciale per ascoltare i rintocchi del Campanone. Durante tutto il periodo di apertura della mostra, il Museo delle storie propone un articolato calendario di appuntamenti tra percorsi guidati, visite teatralizzate e attività per famiglie.

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