L’atrio della Mai si popola con "L’arte della persuasione", mostra sulla pubblicità
L’esposizione di immagini tratte dal ricco patrimonio di periodici editi tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento intende valorizzare il patrimonio della nostra Biblioteca Civica
Quella di persuadere è un’arte e se il pensiero può andare direttamente alla pubblicità ai grandi e piccoli schermi di oggi, al consumismo e alla modernità, in realtà si tratta di un’arte ben più antica. La mostra inaugurata oggi, venerdì 8 luglio e che durerà fino al 30 ottobre, nell’Atrio Scamozziano della Biblioteca civica Angelo Mai mostrerà come dall’insegna di barbiere nelle vie della Pompei romana alla finestra pop-up che si impone al navigatore del web, la pubblicità abbia permeato la storia dell’umanità fin da tempi ormai remoti. «La mostra che si apre oggi alla Mai rappresenta una nuova opportunità per scoprire la ricchezza del patrimonio della Biblioteca che, in quest’occasione, svela una dimensione, quella della comunicazione pubblicitaria, particolarmente originale e interessante», ha dichiarato l’assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti, commentando con entusiasmo la mostra, che, curata da Luca Guaschetti, Clelia Chiarolini, Marco Carobbio, offre un breve viaggio nella creatività e nell’inventiva, tra marchi sconosciuti e prodotti noti, senza l’assillo di dover resistere alla persuasione dell’acquisto o cedere al fascino del consumo.
«Sono certa che un percorso così suggestivo di immagini dell’ottocento e novecento, selezionate tra quelle custodite negli archivi della Mai e legate alla storia di un istituto prestigioso per il nostro territorio come quello di Arti Grafiche, saprà incontrare il gradimento del pubblico di cittadini e turisti tornati numerosi ad ammirare Città Alta», ha concluso l’assessore Ghisalberti. La mostra valorizza un patrimonio, quello della nostra biblioteca, che altrimenti rischia di non essere conosciuto e apprezzato quanto merita. Le immagini esposte sono tratte dal ricco patrimonio di periodici editi tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento conservati presso la Biblioteca Civica Angelo Mai, in gran parte eredità e memoria della lunga e laboriosa storia dell'Istituto Italiano di Arti Grafiche.
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La mostra è ad ingresso gratuito e visitabile negli orari di apertura della Biblioteca https://www.bibliotecamai.org/
Si aggiungono poi le aperture straordinarie di venerdì 26 agosto, solennità di S. Alessandro; domenica 18 settembre, in occasione della “Millegradini”; domenica 25 e 30 settembre per “maididomenica” 2022. Inoltre, nei mesi di settembre e ottobre, previste visite guidate il giovedì.