Inaugurazione il 23 agosto

Le opere di Mariano Carrara nella mostra "Oltre lo Sguardo", per un mese a Solto Collina

In esposizione cinquanta di opere, di cui una ventina inedite. Le riproduzioni visibili in paese, nelle vie del centro, e a Esmate

Le opere di Mariano Carrara nella mostra "Oltre lo Sguardo", per un mese a Solto Collina
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Gli occhi al centro della mostra "Oltre lo Sguardo", che verrà inaugurata domani sera (mercoledì 23 agosto) alle 20 a Solto Collina, dove le opere dell'artista bergamasco Mariano Carrara verranno esposte in municipio. L'esposizione si svolgerà nel contesto di "SoltoinMostra", l'iniziativa di promozione turistica voluta dal Comune.

L'esposizione in Comune e la mostra itinerante

La grande apertura di domani avrà luogo in presenza del pittore, ma i quadri si potranno ammirare per un mese intero, fino al 24 settembre prossimo, quando avverrà la chiusura con una degustazione dei prodotti tipici locali. Inoltre, le immagini saranno visibili in tutto il paese, grazie alla mostra itinerante, con le loro riproduzioni, per le vie del centro storico e della frazione di Esmate. I soggetti sono uomini, donne e bambini, con occhi che per l'artista sono le specchio dell'anima e perciò, riprodotti su tela, trasmettono emozioni e sensazioni dei protagonisti della raffigurazione.

L'artista Mariano Carrara

Mariano Carrara nasce nel 1954 a Credaro e, dopo aver conseguito il diploma di Istituto tecnico a Monza, studia pittura e scultura. Continua a dipingere fino al 1988, quando incontra il maestro americano del vetro Narcissus Quagliata e nel 1991 inizia a creare le sue prime opere con questo materiale. Per venticinque anni si concentra poi nella scultura, studiando con il maestro muranense Pino Signoretto ed Egidio Sartori. In quegli anni espone le sue opere a Chicago, ma poi nel 2015 la voglia di dipingere ritorna, con un interesse per gli occhi e lo sguardo.

A detta dello stesso Carrara, quando guarda qualcuno negli occhi riesce a vedere l'immagine della sua vita e del suo vissuto, poi ricrea sulla tela le emozioni che gli trasmettono. Il suo stile di solito è caratterizzato da sguardi intensi e tonalità ombrose, ma per la mostra nel comune del Sebino si è voluto concentrare su colori che ricordino il lago: spazio all'azzurro dunque, con diversi toni che intendono trasmettere una maggiore serenità.

Le opere in municipio

La mostra ospiterà una quarantina di opere di grandi dimensioni, dalle tele di un metro e mezzo per due, ma anche una decina di opere più piccole, di un metro per ottanta centimetri. Una ventina di queste saranno addirittura inedite, presentate per la prima volta a Solto Collina.

Oltre ai dipinti, verrà ospitata anche una scultura di vetro, che riprenderà il tema della mostra. Tutte le sue creazioni saranno esposte sui tre piani del palazzo comunale e all'inaugurazione di domani ci sarà una presentazione di Maria Di Pietro, ideatrice dei progetti "Transumanza Letteraria" e "Pagine Bergamasche". Per chi fosse interessato, gli organizzatori hanno anche realizzato un catalogo, che verrà distribuito in municipio.

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