"Lungo le vie della cultura", alla scoperta dell'Alta Valle Brembana tra eventi e iniziative
La bellezza del territorio, protagonista di un suggestivo viaggio promosso dall’associazione Altobrembo e dal progetto Le Terre dei Baschenis
Dai palazzi di Bergamo ai borghi rurali della Valle Brembana, dai Fantoni ai Rovelli, dal Moroni ai Baschenis, dalle tele di Evaristo alle Terre dei Baschenis, ripercorrendo - concettualmente o fisicamente - quelle vie storiche che, soprattutto in passato, rappresentavano un forte rapporto di complementarità e indipendenza tra Bergamo e le sue valli. È questa l'idea alla base di "Lungo le vie della cultura", il progetto promosso dall'associazione Altobrembo e da Le Terre del Baschenis che da aprile a ottobre invita a partecipare a iniziative, percorsi e progetti nati grazie alla collaborazione di undici Comuni dell'alta Valle Brembana e di numerose realtà locali.
"Lungo le vie della cultura", organizzato con il contributo di Fondazione Cariplo, Regione Lombardia e Provincia di Bergamo, intende attivare la riflessione sui collegamenti e sulle contrapposizioni tra il centro cittadino e le valli, proponendo numerose iniziative che - a partire da sabato 15 aprile con l'inaugurazione della mostra Carlo Ceresa nella chiesa plebana di Santa Brigida - accompagneranno i più curiosi in questo viaggio attraverso le località dell'alta valle.
Tante iniziative in programma
Attività che troveranno realizzazione nella mostra delle opere di Carlo Ceresa, in passeggiate culturali, in luoghi storici aperti eccezionalmente in collaborazione con il Fai e il Touring Club Italiano, in scampagnate sui pedali da Bergamo Alta a Piazza Brembana, in un Festival ricco di eventi e in tour alla scoperta di artisti locali. Iniziative impreziosite da interventi di restauro di rilievo promossi e sostenuti dai Comuni di Altobrembo e, nel caso del restauro del polittico di Antonio Boselli nella chiesa parrocchiale di Cusio, anche dal Club Orobico Auto Moto d'Epoca.
«Si tratta di un’opportunità davvero importante per il nostro territorio - spiega Andrea Paleni, Presidente di Altobrembo -, per far scoprire le sue ricchezze storiche, artistiche e culturali. Dal 2017 sei comuni (Averara, Cassiglio, Cusio, Ornica, Santa Brigida e Valtorta) lavorano al progetto de ‘Le Terre dei Baschenis’, e dal 2022 tutto il territorio di Altobrembo (con i restanti cinque comuni di Olmo al Brembo, Mezzoldo, Piazza Brembana, Piazzatorre e Piazzolo) collabora alla valorizzazione di questo nostro patrimonio. L’auspicio è che l’anno di ‘Bergamo Brescia Capitale italiana della Cultura’ possa servire a riconoscere alla cultura dell’Altobrembo quel valore aggiunto che la caratterizza, oltre che a raggiungere un maggior numero di persone desiderose di scoprire le bellezze, la natura e la gastronomia di un territorio unico come quello dell’Alta Valle Brembana».
Il progetto prevede inoltre specifiche iniziative destinate alla popolazione dell’Alta Valle Brembana, per favorire la diffusione della conoscenza della cultura locale; ne sono un esempio le attività didattiche previste nelle scuole della valle. Il programma, costantemente aggiornato, è consultabile sul sito www.leterredeibaschenis.it.