l'alleanza

PwC Italia entra in Fondazione Accademia Carrara: nel 2023 i giardini apriranno al pubblico

L'area verde, che si estende per circa 3 mila metri quadrati, subirà una profonda riqualificazione

PwC Italia entra in Fondazione Accademia Carrara: nel 2023 i giardini apriranno al pubblico
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I circa 3 mila metri quadrati di patrimonio verde che si scorgono dalle finestre dell’Accademia Carrara, fino ad ora preclusi ai visitatori, saranno protagonisti di un profondo percorso di riqualificazione e di recupero grazie al quale, nel 2023, verranno per la prima volta aperti al pubblico.

Effetto dell’ingresso di PwC Italia nella governance della Fondazione Accademia Carrara come socio co-fondatore: PwC, organizzazione leader nell’ambito dei servizi professionali di revisione, consulenza strategica, legale e tributaria, contribuirà attivamente alla vita del museo, tra le più affascinanti raccolte d'arte con capolavori dal Quattrocento all’Ottocento.

«Come presidente di Fondazione Accademia Carrara, oltre che come sindaco, ringrazio PwC Italia e non posso che esprimere tutto il mio apprezzamento per questa scelta, che oltre a confermare la vitalità della nostra pinacoteca, ne dimostra anche la capacità di attrarre energie nuove – commenta Giorgio Gori -. Accademia Carrara sarà protagonista in vista dell’appuntamento nel 2023 con Bergamo e Brescia Capitale italiana della cultura: l’ingresso di PwC Italia rafforza la governance del museo e struttura ulteriormente l’alleanza tra soggetti pubblici e privati che è alla base del funzionamento del museo. Questo ci permette di guardare con ulteriore fiducia alle sfide dei prossimi mesi, quando l’Accademia sarà oggetto di un intervento di profondo rinnovamento grazie al prossimo progetto di riallestimento, possibile, quest’ultimo anche grazie al finanziamento garantito da Regione Lombardia».

Il percorso di rinnovamento dell’attuale allestimento museale prevede che l’area verde oggi chiusa al pubblico diventi uno spazio strategico per la pinacoteca, che si aprirà anche alle aree esterne circostanti, offrendo a tutti la possibilità d’immergersi in una natura rigogliosa con una vista panoramica sulle mura venete, patrimonio Unesco, e di fruire di nuovi servizi, tra cui un caffè-bistrot. Questo nuovo spazio esterno sarà intitolato a PwC Italia.

«PwC Italia vuole connotarsi come un’organizzazione che ha fra gli obiettivi primari la restituzione di valore alle comunità in cui opera – aggiunge Giovanni Andrea Toselli, presidente e amministratore delegato di PwC Italia -. Questo percorso, avviato con Accademia Carrara, e i valori espressi dall’intera iniziativa si sviluppano secondo le linee tracciate dalla strategia di PwC. In tale ottica persone, tecnologia e sostenibilità confermano la propria centralità nell’ispirare le azioni della nostra Firm».

«A Bergamo sono nato e qui risiede ancora la mia famiglia – continua Fabrizio Acerbis, presidente PwC TLS avvocati e commercialisti -. È stato facile, quindi, condividere le ragioni per sostenere e supportare Fondazione Accademia Carrara. Ritengo che restituire un’area storica ai cittadini di Bergamo sia rilevante. Riuscire a farlo affiancando e dando vita ad un progetto che unisce ambiente e cultura, secondo i più moderni canoni della sostenibilità, ci ha reso orgogliosi».

«È un segnale importante – conclude Gianpietro Bonaldi, coo-responsabile operativo Fondazione Accademia Carrara - che dice come credere nell’arte sia strategico, oltre che lodevole. Se un brand come PwC Italia guarda a Bergamo e sceglie la Carrara è perchè ne rispetta la storia e ne coglie le potenzialità. Nasce così un’alleanza che testimonia come il museo si stia muovendo nella giusta direzione, lavorando a progetti che restano nel tempo e segnano il carattere della città con un profilo sempre più internazionale».

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