Riccardo Frizza è il nuovo direttore del Festival Donizetti Opera, prende il posto di Micheli
La nomina (che era nell'aria) ufficializzata oggi (4 dicembre) dal Cda della Fondazione. È stato preferito ad Alessandro Galoppini, direttore del casting vocale della Scala
L'ufficiosità è diventata ufficialità nel pomeriggio di oggi (mercoledì 4 dicembre), poco dopo le 15: il Cda della Fondazione Donizetti ha indicato Riccardo Frizza come successore di Francesco Micheli nel ruolo di direttore del Festival Donizetti Opera per il prossimo triennio.
Una nomina che va nella direzione della continuità, dato che Frizza era dal 2017 direttore musicale del Donizetti Opera di Bergamo. Bresciano di nascita, 52 anni, si è formato al Conservatorio di Milano e all’Accademia Chigiana di Siena ed è considerato uno dei massimi esperti del repertorio operistico italiano dell’Ottocento.
Una carriera di successo
Nella sua carriera, ha lavorato (tra gli altri) al Teatro alla Scala di Milano, al Maggio Musicale Fiorentino, al Teatro Regio di Torino, alla Fenice di Venezia, all’Opera di Roma, al Rossini Opera Festival di Pesaro, al Festival Verdi di Parma e al Macerata Opera Festival. All’estero ha diretto fra l’altro all’Opéra National de Paris, alla Lyric Opera di Chicago, alla San Francisco Opera, al Metropolitan Opera di New York e alla Bayerische Staatsoper di Monaco.
Negli ultimi anni ha diretto Norma alla Lyric Opera di Chicago, Rigoletto al Liceu di Barcellona, Lucia di Lammermoor al Teatro la Fenice e I Puritani a Budapest, Falstaff al Festival Verdi di Parma, Il pirata al Teatro alla Scala, Anna Bolena a Roma e di nuovo Falstaff a Dallas. Il 2 giugno 2024 è stato nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, con decreto del Presidente della Repubblica, per avere acquisito benemerenze verso la Nazione nel campo dell’arte.
Il Cda "spaccato"
Come reso noto dalla Fondazione stessa, il Cda (presieduto da Giorgio Berta e composto da Emilio Bellingardi, Enrico Fusi, Elisabetta Ricchiuti, Roberta Sestini, Giovanni Thiella e Alessandro Valoti) ha scelto - all'unanimità, sebbene secondo L'Eco di Bergamo ci sia stato un po' di confronto - Frizza preferendolo ad Alessandro Galoppini, direttore del casting vocale della Scala di Milano.
«Sono onorato di assumere la direzione artistica del Donizetti Opera - ha commentato Frizza -. Gli ultimi otto anni come direttore musicale del festival sono stati un’esperienza straordinaria, resa possibile dalla fiducia di tutta la Fondazione (dal palcoscenico, agli uffici, alla sezione scientifica), oltre che da una collaborazione fruttuosa con Francesco Micheli, a cui va il mio ringraziamento per aver contrassegnato un periodo significativo per la città e il suo festival. Oggi, nella doppia veste di direttore artistico e musicale, abbraccio con entusiasmo questa nuova sfida, con l’obiettivo di proiettare il Donizetti Opera in una dimensione internazionale sempre più ampia. Per fare questo, sono certo di poter contare sul rinnovato sostegno di tutti coloro che hanno accompagnato in questi anni la mia attività di direttore musicale».