Pubblicato:
Aggiornato:
Le foto del match
Esperimenti e certezze in casa Gasp (ma che bel giocatore Kessie!)
Finisce in goleada il 1° Trofeo Fra.Mar con l'Atalanta che, davanti al numeroso pubblico di Rovetta - tutto esaurito sugli spalti del Centro Sportivo Marinoni e molta gente presente anche all'esterno della struttura -, rifila cinque reti al Brusaporto, formazione bergamasca che nella prossima stagione militerà ancora nel campionato di Eccellenza.
Nella seconda uscita stagionale - due tempi da 35 minuti con partitella in famiglia da 25 a seguire - Gasperini insiste con il proprio marchio di fabbrica. Dopo aver già proposto il 3-4-3 nell'incontro infrasettimanale contro la Rappresentativa della Val Seriana, il tecnico di Grugliasco si affida ancora al medesimo modulo con Bassi fra i pali, difesa con Caldara, Toloi e Masiello, Conti e Spinazzola esterni in mediana con Carmona e Kessie in mezzo, mentre davanti spazio al tridente composto da Gomez, Paloschi e D'Alessandro.
L'approccio alla gara - seppur amichevole - non è dei migliori. Il Brusaporto sorprende tutti, soprattutto la retroguardia atalantina, e al 3' Fogaroli infila Bassi. Con il trascorrere dei minuti, i nerazzurri entrano in partita, sfruttando già il buon momento di forma del Papu Gomez che mette lo zampino - pardon, lo scarpino - in ogni azione offensiva e del giovane e talentuoso centrocampista Kessie, che sembra già essersi ben inserito nel gruppo. Come nel precedente incontro, non si vedono lanci lunghi, ma fraseggi palla a terra e tanto movimento sia da parte degli esterni di centrocampo che del trio d'attacco. I frutti del lavoro iniziano a vedersi già al 6', quando Kessie si fa trovare pronto a cogliere una respinta di imperfetta di Gritti su un tiro di Gomez. Al 19' la Dea confeziona il raddoppio con una pregevole manovra corale: D'Alessandro vola sulla destra e dal fondo lascia partire un cross basso indirizzato a Paloschi, che vela per l'accorrente Toloi. Per il centrale brasiliano è un gioco da ragazzi siglare il 2-1. Passano i minuti e aumentano le emozioni con l'Atalanta che porta a quattro le marcature prima dell'intervallo . Prima Paloschi manda un rigore sulla traversa, poi fioccano il 3-1 di Kessie (26') e il 4-1 siglato D'Alessandro (29').
Nella seconda frazione Gasperini lancia invece una novità, mandando in campo l'Atalanta con il 3-5-2: Sportiello sostituisce Bassi in porta, Djimsiti, Stenardo e Dramè compongono la linea difensiva, Raimondi e Brivio i pendolini sulle corsie laterali con Kurtic, Gagliardini e Freuler al centro, mentre davanti spazio al tandem Monachello-Petagna. I ritmi della ripresa sono decisamente più blandi, con l'Atalanta che fatica ad imbastire trame e a rendersi pericolosa nell'area avversaria. Il sigillo del 5-1 porta la firma di Raimondi, che si conferma un gran lottatore anche in queste gare di precampionato, abile ad inserirsi con i tempi giusti e a trafiggere l'estremo difensore avversario con un colpo di testa in tuffo su assist di Brivio.
Atalanta-Brusaporto 5-1
Atalanta 1° tempo (3-4-3): Bassi; Caldara, Toloi, Masiello; Conti, Kessie, Carmona, Spinazzola; D'Alessandro, Paloschi, Gomez. All.: Gasperini.
Atalanta 2° tempo (3-5-2): Sportiello; Djimsiti, Stendardo, Dramè; Raimondi, Kurtic, Gagliardini, Freuler, Brivio; Monachello, Petagna. All.: Gasperini.
Brusaporto (4-3-3): Gritti (1'st Corna); Boschini (1'st Belotti), Malvestiti (1'st Dotti), Carminati (1'st Gambarini), Guerini (22'pt Cologni; 15'st M. Tagliaferri); Fogaroli (1'st Rinaldi), Zambetti (1'st Ruggeri), Piana (1'st S. Tagliaferri); Rossi (17'pt Gamba; 3'st Cucchi), Cooper (5'st Bellani), Aranotu (5'st Moretti; 31'st Rossi). All.: Cefis.
Arbitro: Peletti di Crema (assistenti Marrazzo e Monardo)
Reti: 3'pt Fogaroli, 6'pt e 26'pt Kessie, 19'pt Toloi, 29'pt D'Alessandro, 16'st Raimondi
Note: al 25'pt Paloschi calcia un rigore sulla traversa.
A completare il pomeriggio del Marinoni, una partitella in famiglia da 25 minuti, organizzata per consentire a tutti gli atleti disponibili la disputa di un'ora di gioco effettiva. Gasperini divide la rosa in due: nella prima ci sono gli undici che hanno disputato la prima frazione, nella seconda troviamo la formazione della ripresa. Le uniche variazioni riguardano la presenza di Dramè e Raimondi per Caldara e Conti nello schieramento "A", mentre nel "B" non c'è Stendardo (problemi al collo) e al suo posto il Brusaporto ha prestato Gambarini.
Il caldo e i carichi settimanali rendono il match un po' più equilibrato, anche se si nota una pesantezza nelle gambe di diversi giocatori. Ciò nonostante il match si sblocca già al 3' quando D'Alessandro riesce ad infilare Sportiello. La formazione "A" trova anche il raddoppio con Gomez: il Papu riceve palla al limite dell'area, se la porta sul sinistro e trafigge Sportiello. La stanchezza si fa sentire sempre più e Gasperini ritiene sufficienti i 25 minuti supplementari.
Atalanta A-Atalanta B 2-0
Atalanta A (3-4-3): Bassi; Masiello, Toloi, Dramè; Raimondi, Kessie, Carmona, Spinazzola; D'Alessandro, Paloschi, Gomez.
Atalanta B (3-5-2): Sportiello; Gambarini (Brusaporto), Caldara, Djimsiti; Conti, Freuler, Kurtic, Gagliardini, Brivio; Petagna, Monachello.
Reti: 3' D'Alessandro, 13' Gomez.
Il post gara di Gasperini. Sorridente e decisamente soddisfatto di ciò che ha finora visto, Gasperini non si nasconde: «La settimana appena conclusa è stata probabilmente quella più pesante. Ma in questi due test amichevoli ho visto ottime cose. Da tutti i ragazzi sto vedendo la massima dedizione e applicazione anche durante gli allenamenti e questo mi soddisfa. I gol subiti? Siamo all'inizio della preparazione, poi non vedo il problema finché ne realizziamo cinque o sei. Con i ragazzi che ho a disposizione sto provando anche qualche giocatore fuori ruolo per verificarne la duttilità, perché ritengo che durante il campionato riuscire a spostare pedine in campo senza effettuare sostituzioni dovrà essere una nostra arma. Infine questa è stata una settimana positiva anche grazie al pubblico: ho visto tantissima gente venire a vedere gli allenamenti e anche oggi c'erano tantissime persone. Questo non può fare altro che piacere».
Il tecnico atalantino fa poi il punto sull'infermeria: «Migliaccio ha recuperato e martedì riprenderà a lavorare con la squadra, Stendardo soffriva di torcicollo e non dovrebbero esserci problemi. Così come per Cigarini. Anche Luca dovrebbe rientrare a breve, se non sarà martedì spero di averlo mercoledì. Con Suagher si andrà un po' più per le lunghe. Nei prossimi giorni si sottoporrà ad ulteriori esami e solo poi potremo valutare».
