Commenti su: A rischio il futuro della Claypaky di Seriate: si vuole trasferire in Cina l’intera fase di sviluppo

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Gigio

Le aziende pensano solo al PROFITTO, fregandosene del fattore UMANO. Persone che vanno al lavoro, tutti giorni, per mantenere la famiglia, e non per divertimento. Si dovrebbero VERGOGNARE.

Giuseppe Francesco

Brutta faccenda

Luciano Galega

Bravi italiani comprate auto e tutto il resto dalla Cina così diventeremo tutti barboni

Luca

Purtroppo il costo del lavoro in Cina è 50 volte meno del nostro , passeranno decenni prima che raggiunga i nostri livelli !

Francesco Giuseppe

Bravi, continuate a leccare i piedi ai cinesi, come insegna bene Elkan, e a distruggere la nostra economia e la nostra società , con la collaborazione degli enti pubblici e locali. Congratulazioni.

Gianluigi

Il Signor Paky si sta girando nella tomba, peccato che nessuno della famiglia abbia avuto il rimorso di cascienza e intervenire economicamente per continuare l' attività.