Un po' di numeri

A2A presenta il suo bilancio di sostenibilità: distribuiti 163 milioni in Bergamasca

Il colosso dell'energia lavora con 207 aziende locali. In programma l'ampliamento della rete del teleriscaldamento oggi lunga 87 chilometri

A2A presenta il suo bilancio di sostenibilità: distribuiti 163 milioni in Bergamasca
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di Wainer Preda

Il presidente del colosso dell'energia A2A, Roberto Tasca, è più realista del re. «Quando parliamo di sistemi e innovazione energetica dobbiamo sempre ricordare il ruolo delle biodiversità su quello che mettiamo in campo. Non possiamo pensare, per esempio, di cambiare il corso di un fiume senza che ciò abbia conseguenze, anche rilevanti. Ma che in Italia si arrivi a una mappatura degli ecosistemi, francamente, è una pia illusione. Per questo A2A preferisce tenerne conto delle biodiversità in ogni singola azione messa in atto sul territorio».

È un approccio alla responsabilità e alla concretezza, quello presentato quest'oggi (1 ottobre) a Daste Bergamo dai vertici di A2A. L'azienda ha snocciolato i dati della sua presenza in Bergamasca e messo sul tavolo gli investimenti attuali e futuri.

«La decarbonizzazione è al centro della nostra strategia per il territorio di Bergamo - ha detto l'amministratore delegato Renato Mazzoncini -. E dal momento che è estremamente difficile intervenire nelle città, per la loro topografia fatta di edifici che hanno decine, a volte centinaia di anni, dobbiamo lavorare a monte, sulla decarbonizzazione delle fonti. Sostituendole con fonti sostenibili e di conseguenza facendo investimenti sostanziosi in strutture, ricerca e innovazione».

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Da sinistra, il presidente di A2A Roberto Tasca, il sindaco di Bergamo Elena Carnevali e l'amministratore delegato Renato Mazzoncini

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L'incontro a Daste Bergamo

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Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A

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Da sinistra, il presidente di A2A Roberto Tasca, il sindaco di Bergamo Elena Carnevali e l'amministratore delegato Renato Mazzoncini

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La presentazione del bilancio sociale di A2A a Daste Bergamo

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Roberto Tasca, presidente di A2A

«Conoscenza, trasparenza e consapevolezza sono le parole chiave per affrontare questa fare di transizione energetica ed ecologica - ha detto il sindaco di Bergamo Elena Carnevali -. La nostra città, che è stata fra le prime a firmare il Climate City Contract, è stata portata come esempio all'importante meeting Ambrosetti di Cernobbio. Ci stiamo muovendo sul versante del teleriscaldamento e della mobilità sostenibile. Per noi è una scelta imprescindibile. E per questo A2A resta un player fondamentale».

Nel 2023 A2A ha distribuito sul territorio bergamasco 163 milioni di euro, lavorando con 207 fornitori locali, di cui oltre la metà micro e piccole imprese. Il valore degli ordini ai fornitori bergamaschi è stato di 116 milioni di euro. Gli investimenti in infrastrutture locali e manutenzione degli impianti hanno superato i 39,5 milioni, in crescita del 37 per cento rispetto all'anno precedente.

La rete del teleriscaldamento a Bergamo

La rete del teleriscaldamento a Bergamo si estende oggi per 87 chilometri e serve circa 37 mila appartamenti equivalenti. Il che ha fatto risparmiare, in termini di emissioni in atmosfera, circa 16 mila tonnellate di anidride carbonica. Il piano di espansione prevede ulteriori 22 chilometri di nuove tubazioni raggiungendo altre zone della città, come i quartieri di Colognola, Malpensata e San Tomaso, la nuova area di Chorus Life oltre alla zona stadio, Gewiss compreso.

Nelle scorse settimane è stato completato il collegamento fra il termovalorizzare Rea di Dalmine e il sistema di teleriscaldamento di Bergamo. Il calore di scarto prodotto dalla combustione dei rifiuti potrà riscaldare 11 mila appartamenti equivalenti in più.

A2A inoltre ha investito in un nuova sede aziendale in via Zanica. Qui sorgerà un polo integrato a uso uffici con aree per le attività operative di Unareti e Aprica. L'azienda sta investendo anche sulla mobilità elettrica. Nel 2023 il gruppo ha installato in Bergamasca 8 infrastrutture di ricarica, di cui sei in città. In tutto sono una novantina i punti di ricarica finora messi a disposizione dall'azienda. Il che ha consentito di effettuare oltre 36mila ricariche con un risparmio idi 456 tonnellate di Co2.

Sono stati oltre 2400 gli studenti coivolti finora in progetti didattici ambientali e collaborazione con scuole locali. Il piano strategico globale di A2A prevede investimenti per 22 miliardi di euro entro il 2035.

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