Bper Banca, a Bergamo chiudono tre filiali storiche
Sono quelle di Borgo Santa Caterina, via Ruggeri da Stabello e via Camozzi. Interessati dalla chiusura anche quattro minisportelli in provincia
Sono ben 130 le filiali di Bper Banca (incluse alcune del Banco di Sardegna) che chiuderanno, di cui diverse anche a Bergamo e in provincia: a partire da metà dicembre, le chiusure interesseranno tre filiali in città e quattro minisportelli in provincia.
Tra le interessate, a Bergamo, anche alcune storiche come l'ex Ubi in Borgo Santa Caterina 6 e quella in via Ruggeri da Stabello 22 - i cui clienti saranno trasferiti in via Suardi -, più l'altra ex filiale Ubi in via Camozzi 81. In questo caso, per i clienti ci sarà un trasferimento in Piazza Matteotti.
In provincia, i Comuni toccati saranno: Adrara San Martino (i clienti andranno a Sarnico), Bariano (spostamento a Romano di Lombardia), Casirate d'Adda (Treviglio) e Suisio (Calusco d'Adda). Per quanto riguarda il personale (circa una trentina di dipendenti), l'azienda ne ha confermato il riassorbimento.
La decisione, tuttavia, non è piaciuta ai sindacati. Le sigle hanno infatti, come riporta L'Eco di Bergamo, mostrato una certa «contrarietà», rispetto «all'ulteriore processo di desertificazione bancaria». Prosegue «quel processo, che ormai pare inarrestabile, di chiusura sportelli e progressivo allontanamento dal territorio, soprattutto dalle periferie» ha sottolineato Giovanni Savoldi, segretario generale First-Cisl Bergamo.
«Colpisce il fatto che la chiusura abbia riguardato filiali storiche - ha poi aggiunto Giuseppe Galleri, delegato Fabi Bergamo di Bper - in cui c'è un senso di appartenenza da parte dei risparmiatori. Purtroppo la desertificazione continua: a noi preme tutelare la mobilità professionale e territoriale».
Ottimo, vuol dire che porteremo i conti familiari in Poste Italiane, più capillari e vicine ai cittadini. Oppure all'estereo, tanto chiudono le banche per farci usare interDet, quindi possiamo farlo anche su conti esteri, no?