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L'operazione
Brembo compra le sospensioni Öhlins Racing per 370 milioni di euro
Si tratta della più grande acquisizione nella storia della società. Tiraboschi: «Vogliamo espanderci nell'automotive»
Brembo ha firmato oggi (venerdì 11 ottobre) un accordo con Tenneco, società nel portafoglio di fondi gestiti da Apollo global management, per l'acquisizione del cento per cento del capitale di Öhlins Racing.
Si tratta di una società che opera nella produzione di sospensioni premium ad alte prestazioni per moto e auto nei segmenti del primo equipaggiamento, del motorsport e dell'aftermarket.
La più grande acquisizione della società
L'operazione è la più grande acquisizione nella storia di Brembo ed il corrispettivo è di 405 milioni di dollari, circa 370 milioni di euro, in assenza di cassa o debito finanziario. L'operazione sarà pagata utilizzando la liquidità disponibile.
La decisione è stata attuata dopo che, a distanza di quattro anni dall'acquisto, Brembo aveva venduto a inizio mese la quota del 5,58 per cento che deteneva in Pirelli, mettendo così fine alle tante suggestioni che si sono rincorse negli anni sull'ipotesi di una possibile integrazione tra le due società.
L'espansione dell'offerta nell'automotive
Fondata nel 1976, Öhlins Racing ha sede a Upplands Väsby (Stoccolma), Svezia, e ha una forte presenza internazionale. Si prevede che la società chiuderà il 2024 con un fatturato pari a circa 144 milioni di dollari, con un margine margine operativo lordo (Ebitda) rettificato previsto compreso tra il 21 per cento e il 22 per cento.
«Öhlins è perfetta per Brembo - afferma Matteo Tiraboschi, presidente esecutivo di Brembo -. È un brand riconosciuto in tutto il mondo. Il suo ingresso nel gruppo è una grande opportunità per espandere la nostra offerta per il mercato automotive».
