Caro-energia e impianti sportivi natatori e del ghiaccio: 4,5 milioni alla Bergamasca

Sono quindici i Comuni bergamaschi che riceveranno da Regione Lombardia un contributo a fondo perduto per l'efficientamento energetico degli impianti sportivi natatori e del ghiaccio. Dei complessivi ventiquattro milioni di euro messi a disposizione dal bando, creato per affrontare il caro-energia, la nostra provincia beneficerà di 4,5 milioni di euro complessivi.

L'assessorato retto da Guido Guidesi ha approvato la graduatoria, dichiarando ottanta domande ammissibili. I quindici Comuni orobici a cui saranno destinati i fondi sono: Calusco d'Adda, Grumello del Monte, Lovere, Romano di Lombardia, Treviglio, San Pellegrino Terme, Rovetta, Calcinate, Ghisalba, Alzano Lombardo, Parre, Cisano Bergamasco, Stezzano, Seriate e Brembate di Sopra.

Il contributo, che ha un limite massimo di 350 mila euro per ogni impianto, può arrivare a coprire l'ottanta per cento della spesa. Le strutture individuate sono sia di proprietà pubblica a gestione diretta che affidate a privati in concessione o convenzione e accessibili a prescindere dal pagamento o meno di una tariffa. Il bando include, per gli impianti sportivi natatori, piscine coperte, convertibili o scoperte, mentre per quelli del ghiaccio le piste coperte per pattinaggio, hockey e altri sport del ghiaccio.

«Pensiamo che questo possa essere un aiuto importante, in particolare per tutti quegli impianti che rischiano il fallimento» ha dichiarato l'assessore regionale allo Sviluppo Economico Guido Guidesi. «Questa - ha aggiunto Antonio Rossi, sottosegretario con delega allo Sport, Olimpiadi 2026 e Grandi eventi - è una misura che consente di mantenere sul piano della serietà il rapporto tra i Comuni e i soggetti gestori di impianti che non possono essere lasciati soli ad affrontare i crescenti costi energetici».

Elenco dei Comuni beneficiari