Il Consorzio di Bonifica acquisisce tre nuovi impianti idroelettrici per produrre energia
I tre impianti situati sul fiume Serio: uno nel Comune di Albino, due di Nembro, vicino alla roggia Morlana e alla roggia Borgogna
Un'acquisizione di rilievo, quella effettuata dal Consorzio di Bonifica della Media Pianura Bergamasca, che ha come obiettivo quello di ottimizzare consumi di energia e costi. Tre gli impianti idroelettrici acquisiti, tutti situati sul fiume Serio: uno nel territorio del Comune di Albino, due di Nembro, vicino alla roggia Morlana e alla roggia Borgogna.
L'intera operazione ha avuto un costo di 14,5 milioni di euro. Nello specifico, come riporta L'Eco di Bergamo, il Consorzio ha acquisito da Inbre (Iniziative Bresciane) l'intera partecipazione detenuta nella società Iniziative Bergamasche, che corrisponde al cinquanta per cento del capitale. L'altra metà è stata acquisita da Dedalo, società bergamasca, raggiungendo così il possesso del cento per cento delle quote.
Si pensa anche al fotovoltaico sul laghetto
Franco Gatti, presidente del Consorzio di Bonifica Media Pianura Bergamasca, ha spiegato l'importanza di queste acquisizioni: nel corso del 2022, infatti, il Consorzio ha dovuto pagare cinque milioni di euro per l'energia elettrica.
L'obiettivo è quello di continuare ad acquisire centrali in disuso affiancandole alle otto già acquisite che forniscono una produzione totale di undici gigawatt/ora, coprendo così l'ottanta per cento dei consumi interni. Per quanto riguarda specificamente questi nuovi tre impianti, si stima che la produzione sia compresa tra 5,5 e 6 gigawatt/ora.
Nel frattempo, il Consorzio guarda già al futuro. E il prossimo obiettivo è realizzare il progetto di un impianto voltaico galleggiante nel laghetto della ex cava Moschetta a Pontirolo. L'area è già stata acquisita, così da integrare risorsa idrica anche per le rogge trevigliesi.