Boom di richieste d'affitto e di acquisti di case nella Bassa: così va il mercato immobiliare

Si alzano le richieste d'affitto, ma si scontrano con una scarsità d'offerta erosa dagli affitti brevi per motivi turistici; si abbassa l'offerta, ma anche la domanda di prime case, ma si alza il prezzo delle compravendite, con un aumento del tre per cento sul 2022. Torna anche la voglia di investire sul mattone, che rappresenta una sicurezza in un periodo economico incerto. Emergono tutte le tensioni del mercato immobiliare bergamasco nell’ultima rilevazione dell’Ufficio Studi del Listino dei prezzi e degli Immobili Fimaa - Ascom Confcommercio Bergamo.

L'appeal di immobili in classe A e della Bassa

«Il mercato sta tenendo - commenta Oscar Caironi, presidente Fimaa Bergamo - e confermando due tendenze già emerse nei mesi scorsi, a partire dal boom delle locazioni. L’effetto della normativa sulle case green riflette l’orientamento della domanda che, dopo i rincari energetici, predilige immobili nuovi e performanti in classe A e a emissioni zero. Sta crescendo l’appeal della Bassa anche nel residenziale e non più solo nella logistica e torna finalmente a farsi strada la voglia di investire, complici le allettanti prospettive di rendita».

Alte aspettative per Porta Sud

È la presenza di grandi insediamenti logistici e di tutti i principali servizi a portare le richieste di investimento sempre più nella zona di Treviglio e della Bassa. Coppie giovani che lavorano magari nell’area metropolitana di Milano, preferiscono una cittadina come Treviglio a un quartiere-dormitorio della periferia milanese. Tuttavia, anche a Bergamo sono alte le aspettative, soprattutto in relazione a Porta Sud 2026, area centrale e strategica, a ridosso della stazione.

Boom delle richieste di affitto

Il dato in maggiore crescita sono però le richieste di appartamenti in locazione, mai state così alte. Gli affitti turistici interessano ormai tutta Bergamo e si stanno espandendo in tutti i quartieri, non solo in quelli più vicini al centro. I canoni crescono in media del venti per cento (e oltre per immobili qualitativi) e quando si pubblicizza un annuncio si arriva quasi subito, nella stessa giornata, alla proposta per la stipula del contratto. Vista l’esplosione delle richieste e la scarsità dell’offerta a disposizione pesano sempre più le referenze e chi affitta può selezionare maggiormente il conduttore più affidabile. 

Immobili con terrazzi e vista panoramica introvabili

Rimane comunque il desiderio di acquistare casa, nonostante il rialzo dei tassi di interesse porti a rivedere il budget, la metratura oppure la posizione. Trilocali con terrazzi, immobili a piani alti o panoramici e in contesti di pregio sono i più gettonati e per questo attualmente quasi introvabili. Difficili da reperire  sul mercato anche quadri e pentalocali sopra i 150 metri quadri. Difficile invece vendere immobili energivori e in bassa classe energetica (G o F), a causa dello spettro dell’entrata in vigore della normativa sulle case green entro il 2030. Per questa tipologia di immobili la domanda è ferma e i prezzi sembrano destinati a scendere ulteriormente.