Fumata bianca: Giovanni Zambonelli è il nuovo presidente della Camera di commercio
L'elezioni durante il Consiglio camerale questo pomeriggio (10 giugno) in sala Sestini. Vince la linea di Imprese & Territorio. Sconfitta (brutta e pesante) per Confindustria

di Wainer Preda
Dopo una seduta tesa, non priva di suspense, Giovanni Zambonelli è stato eletto nuovo presidente della Camera di Commercio di Bergamo. Succede all'uscente Carlo Mazzoleni, che non era presente quest'oggi (10 giugno) nell'aula Sestini in piazza della Libertà per le votazioni.
Il Consiglio camerale, una specie di conclave che comprende tutto il mondo economico bergamasco, è arrivato in tempi abbastanza brevi alla "fumata bianca". Su 24 votanti - assente una rappresentante degli Industriali -, Zambonelli ha raccolto 18 voti favorevoli. Sei invece le schede bianche (che in termini camerali equivalgono a contrarietà).
Dopo una lunga battaglia senza esclusione di colpi fra Imprese & Territorio e il fronte confindustriale, alla fine ha prevalso la prima. Determinanti, sull'esito della votazione, le prese di posizione dei consiglieri indipendenti. Giuseppe Bassi ha portato in dote a Zambonelli il voto dei professionisti. E altrettanto ha fatto Francesco Corna, rappresentante dei sindacati. Altrettanto a favore la Compagnia delle Opere.
Felicissimo dell'incarico, Zambonelli ha detto che «non farò l'errore di di privilegiare qualcuno a discapito di altri», riferendosi ai forti contrasti emersi negli ultimi mesi nel mondo economico bergamasco.
Il nuovo presidente - 65 anni, già vice nell'ultimo mandato e attuale presidente di Confcommercio - ha detto che lascerà le sue aziende ai figli e si dedicherà a tempo pieno alla presidenza della Camera. Il suo mandato durerà cinque anni.

«Applicherò il modello partecipativo chiamando tutte le persone e le associazioni a collaborare per le proprie competenze - ha aggiunto -. Dal canto mio, avrò un ruolo super partes e farò un solo mandato, per poi lasciare il posto a forze più giovani. Seguirò la strada tracciata dal mio predecessore, a partire dallo sviluppo del polo fieristico, perno fondamentale per l'economia bergamasca, e il treno per Orio, opera infrastrutturale che ci può portare lontano. I tre "Position papers" sviluppati in questi anni dalla Camera di commercio su temi strategici, ora andranno tradotti in fatti concreti», ha concluso Zambonelli.

Il 25 giugno è in programma una nuova riunione per definire i componenti della giunta camerale. Lì è previsto un nuovo "round" dello scontro tra Imprese & Territorio e Confindustria Bergamo.