Il progetto di Anpit Bergamo per fare incontrare domanda e offerta di lavoro

In collaborazione con ANPIT

ANPIT Bergamo - Associazione nazionale per l’industria e il terziario - ha promosso, in occasione del webinar aperto a imprese e rappresentanti sindacali svoltosi martedì 2 maggio, la nuova iniziativa “+LAVORO”.

Il percorso di affiancamento alle imprese, nato per volontà del dottor Luigi Birtolo, presidente di Anpit Bergamo e consulente del lavoro, con la collaborazione di People Spa (ente accreditato presso Regione Lombardia per le politiche attive del lavoro e formazione), prende forma a Bergamo entrando nella sua fase operativa con l’avvio di un progetto che punta a favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, così da dare la possibilità alle imprese di avviare percorsi formativi specifici di inserimento nei settori in cui scarseggia la disponibilità di maestranze.

«+LAVORO è un progetto che mette a disposizione delle imprese percorsi formativi gratuiti rivolti a disoccupati o inoccupati - spiega il presidente Birtolo -, al fine di favorire l’inserimento lavorativo e il reperimento di professionalità che oggi il mercato del lavoro non riesce a garantire. Fondamentale, per la buona riuscita del progetto, sarà l’attività di tutoraggio che i nostri consulenti specializzati in materia di politiche attive del lavoro e formazione svolgeranno a favore dei soggetti che cercano un’occupazione e delle imprese che ricercano lavoratori qualificati».

Le iniziative con le quali ANPIT Bergamo sostiene i progetti di reinserimento lavorativo hanno come fonte prevalente il programma Gol (Garanzia di occupabilità dei lavoratori), la Dul (Dote unica lavoro) per gli over 30 e il programma “Formare per Assumere”. Tutte le iniziative, mediante la realizzazione di un piano di intervento personalizzato e orientamento professionale, consentono di costruire un percorso specifico volto al reinserimento lavorativo o riqualificazione professionale.

In relazione alle predette misure, con il “Decreto Lavoro” approvato lunedì 1 maggio dal Consiglio dei Ministri sono state introdotte nuove agevolazioni per i datori di lavoro che assumono giovani Neet (soggetti tra i 15 e i 29 anni che non sono né occupati né studiano) iscritti al Pon (Programma operativo nazionale) mediante un incentivo per un periodo di dodici mesi, nella misura del sessanta per cento della retribuzione mensile lorda imponibile ai fini previdenziali, per le nuove assunzioni effettuate a decorrere dall’1 giugno e fino al termine del 2023.

«Con +LAVORO vogliamo intercettare tutte le opportunità nazionali e regionali a favore delle imprese bergamasche che intendano assumere e che necessitano di formazione specialistica, oltre che beneficiare di incentivi utili a mitigare il costo del lavoro», precisa Birtolo.

I programmi formativi, realizzati tramite la presentazione di un catalogo formativo nei confronti di Regione Lombardia, saranno attuati con le imprese bergamasche aderenti al progetto in ambiti di qualificazione attualmente carenti di specializzazioni o di disponibilità di risorse. Le modalità di formazione saranno in presenza o mediante Fad (Formazione a distanza) per favorire la partecipazione di soggetti residenti in aree più critiche per la mobilità. Al fine di favorire la divulgazione del programma +LAVORO, infine, ANPIT Bergamo ha messo a disposizione un servizio specifico di sportello rivolto sia alle imprese che ai candidati: gli interessati potranno rivolgersi all’indirizzo mail bergamo@anpit.it o direttamente presso la sede dell’associazione in via San Lazzaro 50.