Commenti su: In Città Alta polenta e coniglio a 26 euro, casonsèi a 18: non staremo esagerando?

Lara

Do ragione stiamo a cssa non ingrassiamoo le casse di questi locali abbasserannl i prezxi da soli concordo in pieno le recensione polenta e cuni el mange ala me ca

PAOLO

Considerando che polenta e coniglio e casoncelli sono buoni è un affare, un kebab 5€e carne in putrefazione..... è oro

Roberto

@gianluca Esatto chi ci va non ci torna! A me il bicchiere di prosecco era stato offerto chiedendo "gradite un aperitivo?" passando con la bottiglia già in mano, poi me lo sono trovato nel conto... Il casoncello era invece condito con un capello e non si sono nemmeno scusati né hanno offerto il piatto.

Vittorio

Senza andare in città.... Ad alzano Lombardo in un "agriturismo" da poco aperto un piatto di n.6 /7 casoncelli costa la bellezza di 18 euro ... Certo si paga anche la spettacolare vista..... No comment 😂

Massimo

Inflazione? Non diamo più i soldi a chi ha questi prezzi. Dobbiamo fare così e i prezzi caleranno di certo. 26 euro porzione di coniglio e polenta? Neanche morto.

Luca

bisogna disertare posti dove vieni trattato come un pollo da spennare. se non ci va piu' nessuno metteranno le lasagne a 6€.....e pregheranno affinche andiamo da loro...

Bertil Ceribelli

Ad Oriocenter ho visto nella zona ristorazione,un piatto di spaghetti alle vongole a 19 euro

Tino

Ho sbagliato 23 euro le lasagne 26 euro il coniglio

Marcello

Stanco dei Leoni... non vedo perché tu debba insultare una giornalista solo perché esprime le sue opinioni che, evidentemente da addetto ai lavori, non ti piacciono. Ricorda comunque che noi clienti abbiamo ancora il diritto di lamentarci, di non andare più in un posto che non merita e di dirlo agli altri potenziali clienti. Questo diritto non ce lo può togliere nessuno!

Tino

Se una qualche ragione dell'aumento dei prezzi, nei ristoranti, si poteva ricercare nell'ambito del caro energia, un anno fa, oggi il problema è rientrato. L'inflazione si aggira attorno al 10 per cento, e quindi se l'aumento dei prezzi al ristorante è al bar, fosse nell'ordine del 10/20%nulla da eccepire, ma secondo me la cosa è sta sfuggendo di mano, ad alcuni ristoratori, che si nascondono facilmente dietro alla qualità delle materie prime, non serve un master in economia, ma serve il buon senso, visto che anche le famiglie, normali, sanno la differenza tra un ingrediente dozzinale e uno di qualità, ma una lasagna a 26 EURO, mi risulta molto, ma molto indigesta

Germana Colombi

Abbiamo pagato due casoncelli, due piatti di bresaola ( dagli antipasti) due gelati una bottiglia d'acqua ed un solo caffè 102,50 da noi si dice: TO VUST!

Stanco dei Leoni

Mi domando se la sedicente giornalista che ha redatto questo vergognoso articolo nient'altro che un elenco prezzi abbia alle sue spalle una laurea in economia e commercio o un master in economia aziendale per potersi permettere di criticare i prezzi di un'attività senza per altro aver assaggiato i piatti tanto criticati.. mi viene da pensare innanzitutto che se una lasagna è proposta a più di 20 euro ed un'altra a poco più di 10 euro probabilmente qualche differenza nella qualità del prodotto ci sia.. che i prezzi delle materie prime siano aumentati è evidente a chiunque si rechi a fare la spesa.. quindi mi chiedo ancora.. i ristoranti devono fare beneficenza e regalare il frutto del proprio lavoro o sono liberi di decidere a quale prezzo vendere i propri prodotti? Un'ultima riflessione.. la giornalista in questione prenderà uno stipendio dal giornale a cui presta servizio.. posso io affermare, senza nemmeno sapere a quanto ammonta, che lo stipendio è senz'altro eccessivo? Senza per altro valutare la qualità (o meglio la mancanza di qualità) dell'articolo in questione? Evidentemente si..

Marcello

Basta indaga mia! I poveri turisti di passaggio non hanno alternative, noi sì (anche se ormai è diventato carissimo dappertutto)...se però devo spendere tanto, vado al ristorante molto più di rado, e alla fine spendo uguale a prima. E lascio perdere i posti turistici e i locali cari che non valgono la spesa.

Luca

Giusti prezzi per il turismo, anche al mare se ne approfittano con il pesce e noi chi siamo i più polli?io da bergamasco il coniglio me lo allevo e cucino io

Domenico

Basta consultare i menù o i listini prezzi esposti, poi decidete se farvi spennare o meno, è inutile dopo pubblicare sui social scontrini esosi.

Sara

Da bergamasca non residente in Città Alta mi è impossibile andarci perché non si può parcheggiare neanche a pagamento in nessun giorno della settimana. Anche volendo spendere quei soldi in una occasione speciale non ci sono riuscita. Il ristorante dove avevo prenotato non si è scomposto tanto non ha problemi a dare il tavolo ad altri. Turisti occasionali e non clienti che potrebbero tornare. La politica non ci aiuta e Dio è sostituito dal denaro non solo a Bergamo.

Eugenio Roncelli

Sono le normali leggi di mercato: c'è domanda e i prezzi salgono Poi, fino a ieri, vi lamentavate di Città Alta moribonda. Mai contecc

Gio

Oramai città alta non è più vivibile per i cittadini di Bergamo..lasciamola ai turisti fin quando verranno...poi finita la pacchia i commercianti inizieranno a piangere miseria

Mat

Invece di lamentarsi basta usare due dita di cervello ... ci sono molti ristoranti in mezzo le montagne che con poco si mangia veramente i piatti bergamaschi ... però fa figo città alta... 🤦🏼‍♂️🤦🏼‍♂️🤦🏼‍♂️Vaselina...

Maria Teresa Solivani

Non si tratta solo di prezzi di piatti tipici o di fiorire di alloggi per turisti ,da bergamasca che vive in città bassa è molto triste vedere una Città Alta che annulla le sue radici ,ci sono ormai solo bar o ristoranti,pochi negozi....triste è che nessuno abbia fatto in modo di invogliare(e magari aiutare con affitti più bassi) qualche negozio utile non solo per i residenti della Città Alta ma per tutti ! Quella è sempre Bergamo !!! Non esiste un calzolaio (con gli antichi selciati avrebbe di che lavorare, un fiorista ,qualcuno che ti possa rifare un paio di chiavi,largo alle botteghe utili! Restituiamo a Bergamo la sua identità....non facciamola diventare un posto finto,per turisti .....è non permettiamo ai turisti di mangiare stravaccati sui monumenti e di lasciare bottiglie ovunque !

Gianluca

Io ci ho mangiato a mezzogiorno al bernabo'. Un calice di prosecco 9 euro e un liquore liquirizia servita calda, 8 euro. Chi assaggia non ritorna.

oliviero acerboni

Non mi pare di vedere i ristoranti vuoti. Anzi, hanno 2-3 turni per la cena. Nei giorni di punta arrivano a Bg 14.000 turisti. Anche i privati dovrebbero poter fare ristorazione in casa propria.

Giorgio

25/30 anni e tutto tornerà come dovrebbe essere

Maria Grazia

Triste vedere come l' utente non sia al centro di una sana e cortese attenzione ma occasione di speculazione e guadagno senza ritegno. Siamo una società perdente dove tutti fanno i furbi per tornaconto. Non stupiamoci se non raccoglieremo niente di buono in un prossimo futuro.

Mei

É triste da Bergamasca vedere la sua bella città alta, una volta luogo dove passare una tranquilla e gradevole serata, dove poter mangiare senza spender troppo trasformarsi come una qualsiasi luogo turistico, per me ora è giretto veloce e mangiare a casa. Che tristezza

Diego

Follia, siamo alla follia totale Ė questo che preoccupa, non solamente il prezzo dei carburanti, perché questi seguono le quotazioni del petrolio, salgono, scendono e soprattutto sono monitorati dai media. Quando un piatto di casoncelli aumenta di 2-3€ da un anno all'altro, quel prezzo non scenderà mai più

Matteo

E' dapprima della pandemia con i vari mandati di Gori che lo sostengo, tant'è ch'egli ha contribuito all'impoverimento di diverse attività, ma ci sarà sicuramente chi vorrà sostenere anche il contrario perciò chiudo subito il discorso: diverrà una porzione di città accessibile ad un tipo solo di clientela, il resto è mancia.

Marcello

Il turista è visto dappertutto come un tordo da spennare, perché a Bergamo dovrebbe andare diversamente? Ormai fare turismo è diventato veramente fastidioso per tutte le trappole che ognuno si sente in diritto di mettere sulla tua strada.

Massimiliano

Come far scappare i turisti. Avete provato invece a chiedere ad un albergo una notte a Bergamo!! A si toic macc!