La Gualini di Costa di Mezzate "veste" un grattacielo di 60 piani a New York
Dopo l'apertura di filiali in Usa e a Parigi, parte il progetto 262 Fifth Avenue nella Grande Mela. Si lavora all'ampliamento dell'impianto produttivo
Gualini S.p.A, tra le più importanti realtà industriali nel settore dell’involucro edilizio con sede a Costa di Mezzate e controllata del Gruppo Costim, ritorna sul mercato americano post Covid con il progetto di rivestimento a New York del 262 Fifth Avenue, un nuovo importante grattacielo residenziale di 60 piani nel cuore di Manhattan.
L’impresa ha rafforzato la sua crescita con un +68 per cento del fatturato rispetto al 2020 e la previsione di guadagno per il 2022 è di oltre 60 milioni di euro. In particolare, la nuova commessa prevede il rivestimento di un edificio di 260 metri di altezza, tra i 30 grattacieli più alti di Manhattan. Il rivestimento “made in Italy” avrà due anime: una in mattoni in alluminio estruso, un tipo di rivestimento di particolare fattura e luminoso, l’altra, maggiormente tecnologica, è in alluminio composito e vetro fotovoltaico, nell’ottica di una crescita costante anche nel campo della sostenibilità.
Sempre sul fronte internazionale, sono in partenza i cantieri di Mareterra (Montecarlo, Principato di Monaco) e della Nouvelle Cité Administrative (Lille, Francia). In Italia, invece, dopo la conclusione dell’Ospedale Galeazzi, prosegue il cantiere di Merlata Bloom a Milano ed è in partenza la posa in opera delle coperture del Pompeii Maximall nei pressi di Napoli.
La sede Gualini a Costa di Mezzate
La sede produttiva Gualini
Bocconi Urban Campus
Negli ultimi anni, partendo dal rilancio della società iniziato nel 2018 con l’ingresso nel gruppo Costim, complice la vittoria di importanti commesse sia a livello nazionale che internazionale, l’azienda ha registrato un significativo aumento della produzione, che si è riflesso sulla ulteriore crescita dell’organico – che a oggi conta circa 170 persone, più del doppio rispetto ai 70 dipendenti del 2018 – e ha reso necessario l’avvio di un progetto per ampliare lo stabilimento produttivo di Costa di Mezzate.
In particolare, è prevista l’espansione in una nuova struttura da 7.500 metri quadrati che si va ad aggiungere agli attuali ventimila di spazio dedicato alla produzione, con un potenziale secondo ampliamento fino a trentamila di estensione del sito produttivo, già caratterizzato dall’autoproduzione energetica. Sarebbe inoltre previsto un investimento fino a dieci milioni di euro e circa trenta nuove assunzioni.