Progetto innovativo

La rivoluzione digitale sui camion di Italtrans: sotto il cofano vigila l'intelligenza artificiale

Dispositivi predittivi controlleranno gli autisti per migliorare prestazioni, stile di guida, sicurezza e sostenibilità ambientale

La rivoluzione digitale sui camion di Italtrans: sotto il cofano vigila l'intelligenza artificiale
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Rivoluzione digitale per duemila camion targati Italtrans: in questi mesi, infatti, l'operatore logistico di Calcinate (che gestisce tra l'altro anche diversi centri operativi a Covo, Zingonia, Brignano e Calcio) ha sviluppato un progetto di ammodernamento, rinnovando l’intero parco veicoli nella telematica.

In questo modo si risparmierà carburante, riuscendo inoltre ad anticipare interventi di manutenzione, tenere sotto controllo il rapporto guida-riposo degli autisti e ottimizzare al massimo, grazie all'intelligenza artificiale, l'attività di uno dei più importanti operatori logistici d'Italia. A riportare i dettagli sono i colleghi di PrimaTreviglio.

Già operativi su trenta mezzi

Il progetto sarà portato avanti da Italtrans nel contesto di Industria 4.0, in collaborazione con le società partner Keep in touch, collegata alla multinazionale spagnola Jaltest Telematics by Cojali, e Siak Sistemi, un'azienda di Pavia, fornitrice ufficiale dell'Ispettorato del Lavoro in materia di software per tachigrafi.

La fase di test iniziale ha interessato finora circa trenta mezzi fra mule, trattori e semirimorchi sui quali sono stati installati i dispositivi della casa spagnola. La tecnologia è stata testata in primis sulle mule - mezzi sui quali non era ancora presente uno strumento di telematica avanzata - e successivamente le installazioni sono state eseguite sui veicoli di complessità maggiore, come appunto i trattori e i semirimorchi.

Gli obiettivi del progetto

I dispositivi e il software che li farà funzionare, anche grazie all'intelligenza artificiale, saranno in grado di offrire analisi predittive dello stato di ciascun mezzo della flotta, anticipando e programmando al meglio le operazioni di manutenzione, anche grazie a una serie di alert creati ad hoc per l’operatore logistico.

L’obiettivo finale sarà "una sensibile e soprattutto misurabile riduzione della carbon footprint e dell’impatto ambientale della flotta, iniziativa che si inserisce in un piano più ampio di interventi in linea con l’Agenda 2030.

L'utilizzo sui mezzi Italtrans delle stesse tecnologie fornite dai pavesi di Siak all’Ispettorato Nazionale del Lavoro, inoltre, è prezioso perché fornisce all'ufficio del personale del colosso logistico informazioni chiare e complete su presenze e ore di guida e di riposo degli autisti. Saranno infatti tracciate e analizzate le infrazioni commesse da uno o più conducenti in un determinato periodo, ma anche il numero e la gravità delle sanzioni potenziali alle quali la stessa società potrebbe incorrere in seguito a un controllo da parte dell’Ispettorato.

«Nel corso dei prossimi anni - ha dichiarato Italtrans - l'intero settore dell’autotrasporto affronterà e completerà la transizione full digital, affidandosi a tecnologie sempre più avanzate, con ambiziosi obiettivi di efficientamento delle flotte e della loro gestione, ma pensate su misura per le persone. Italtrans si dimostra in anticipo sui tempi, come sempre».

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