Maier Cromoplastica, niente cassa straordinaria, a breve la chiusura definitiva
Un prossimo incontro tra sindacati e proprietà è già fissato per venerdì 26 agosto
Ancora brutte notizie dalla Maier Cromoplastica, l’azienda di Verdellino che all’inizio di luglio ha annunciato la cessazione dell’attività. La richiesta di prendere in considerazione l'uso di ammortizzatori sociali naufraga e l'azienda spinge sull'acceleratore per chiudere definitivamente lo stabilimento in tempi brevi.
Maier verso la chiusura definitiva
I sindacati hanno incontrato oggi, 22 agosto 2022, i rappresentanti della proprietà per discutere della procedura di mobilità per i 92 dipendenti attualmente impiegati.
"Permane la chiusura totale all'ipotesi di apertura della Cassa integrazione straordinaria – commenta Vittorio Tornaghi, Fiom CGIL di Bergamo – una scelta che garantirebbe maggiori tutele ai dipendenti, ma soprattutto il tempo per trovare un’altra società disposta a rilevare l’attività. Ci opponiamo fermamente anche all’intenzione, che sembra prossima, di smantellare gli impianti con l’aiuto di ditte esterne: renderebbe più difficile trovare un acquirente".
Anche sul fronte di eventuali incentivi all’uscita, non è stata ufficializzata nessuna disponibilità economica oltre a quelle garantite dagli obblighi di legge. La Maier, che ha annunciato di voler fermare totalmente la produzione in tempi brevi, è orientata a utilizzare ferie e permessi retribuiti dei lavoratori per coprire i giorni di non lavoro.
“Anche a questo abbiamo opposto un no secco - chiude Tornaghi - sia perché contrattualmente non lecito, sia perché non vogliamo che siano i lavoratori a pagare ancora per le scelte dell'azienda”.
Un prossimo incontro tra sindacati e proprietà è già fissato per venerdì 26 agosto.