Commenti su: Nel 2035, in Bergamasca, ci saranno quasi 29 mila lavoratori in meno (ed è un bel problema)

Simone

Ecco la soluzione al cambio di tendenza nella natalità: far lavorare i giovani con stipendi da fame, obbligarli a pagare i contributi a generazioni di nonnini che hanno letteralmente svaligiato il sistema e chiedergli sulla base di stipendi da 1200€ mese di far anche una pensione integrativa di 200/300€ al mese. Come no !! Bravi, bene, bissss . Si vivete con 900€ al mese e fate anche figli come se piovesse. Urra !!!!

gus

Le prospettive per i giovani, a mio avviso, sono buie. Andranno in pensione più tardi con meno soldi. E non troveranno assistenza adeguata, sia per i costi che per la carenza di caregiver, stante la denatalità. I loro comportamenti sono di tipo adolescenziale: godendo di una relativa sicurezza economica, pensano al presente. Al contrario della mia generazione, che si sobbarcava di sacrifici sin da piccoli perchè i genitori ci avevano allevati nella prospettiva e speranza di migliorare nel futuro. E si facevano più figli, con meno mezzi di oggi. Ne sparo una grossa: i giovani sono vittime della, per ora, bastevolezza economica. I gà trop botép.

Massimo

@Alessandro: perché dici che i dottori sono inutili?

Alessandro

l'IA non porta meno manodopera, porta meno giornalisti, programmatori, dottori, consulenti. per lo piu gente inutile. i problemi sono ben altri.

RC

La crisi della natalità è dovuta anche dall’assenza di prospettive e di speranza per il futuro. Non siamo più nel boom economico, i giovani anche volendo mettono da parte poco.

Luca

Sicuramente serve un cambio di tendenza nella natalità e nell' immigrazione selettiva , tipo dall' Argentina piuttosto che dal Cile o Perù. Inoltre state dimenticando che l ' automazione e l' IA sostituirà parecchia manodopera .

Marcello

Gli anziani sono costretti a risparmiare oggi per potersi pagare l'assistenza quando ne avranno bisogno, perché nessuno penserà a loro.