Quali sono le 13 aziende bergamasche entrate nel Registro nazionale delle imprese storiche
Il presidente Carlo Mazzoleni celebra il riconoscimento di queste realtà che hanno almeno cento anni di storia
Iscritte tredici nuove aziende bergamasche nel registro nazionale delle imprese storiche: la cerimonia si è svolta ieri (lunedì 19 febbraio) alle 17, con a presiedere la cerimonia il presidente della Camera di commercio di Bergamo, Carlo Mazzoleni.
Le aziende storiche
Il riconoscimento è il risultato dei bandi aperti da Unioncamere nel 2022 e nel 2023. Il registro, istituito nel 2011 da Unioncamere in collaborazione con le Camere di commercio in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ha lo scopo di celebrare le imprese storiche, che hanno saputo trasmettere alle generazioni successive il loro patrimonio di conoscenze e competenze. Uno dei requisiti minimi è l'esercizio ininterrotto dell’attività nello stesso settore da almeno cento anni.
Con l’iscrizione, l’impresa riceve un attestato e il marchio “Impresa storica d’Italia”, che può essere utilizzato come elemento distintivo per la sede dell’azienda e nei materiali di comunicazione. «Oltre a rappresentare la determinazione degli imprenditori bergamaschi, le imprese centenarie ci trasmettono tanti insegnamenti e diffondono valori importanti - ha dichiarato Mazzoleni -. La loro longevità testimonia anche la capacità di innovarsi, che ha permesso di affrontare nuove sfide e restare al passo con i tempi».
Il Registro delle imprese storiche conta al suo interno oltre 2.450 aziende italiane, di cui circa 600 lombarde. Con il riconoscimento di queste ultime, le imprese bergamasche iscritte sono ora 53 e sono suddivise in 26 del settore industriale, 11 del commercio, nove dei servizi, sei dell’artigianato e una dell’agricoltura.
Le imprese premiate
Ecco di seguito l’elenco delle imprese storiche premiate:
Settore industriale:
- Battaggion Spa, impresa di Bergamo produttrice di miscelatori e impastatrici industriali per vari settori di applicazione, nata nel 1918;
- Lovato Electric Spa, azienda di Gorle con 14 filiali estere gestita dalla stessa famiglia di imprenditori fin dal 1922, si occupa della produzione di componenti elettrici in bassa tensione per applicazioni industriali;
- Marini Marmi Srl, attività di Castro avviata nel 1897 per estrarre il ceppo di Grè, utilizzato nella realizzazione di molti edifici, tra cui la sede della Camera di commercio;
- Metallurgica Frigerio Spa, nata a Villa d'Adda nel 1920 e ora leader di settore nella produzione e lavorazione del filo di ferro.
Settore dell’artigianato:
- Geom. Magnati Renato Srl con sede a Ponteranica, che ha visto dalla fondazione, avvenuta nel 1898, il passaggio al timone di quattro generazioni e si occupa di lavori edili, stradali, opere fluviali, acquedotti, di ristrutturazione e progettazione in ambito civile e industriale;
- Nisoli Francesco Sas, nata a Brignano nel 1910 e impegnata nella produzione di elementi d’arredo e nella vendita di elettrodomestici;
- Zatti Cornelio di Tavernola Bergamasca, panificio pasticceria che affonda le sue origini nel tempo fin dal 1849.
Commercio:
- Cooperativa Farmaceutica Bergamasca, nata nel 1921 e oggi realtà che conta tre farmacie in città;
- Ristorante Ponte Autostrada, nato a Seriate nel 1912 e gestito da quattro generazioni dalla famiglia Amaglio;
- Zanetti Spa di Lallio, avviata nel 1884, ora leader in Italia e nel mondo nella produzione e commercializzazione di formaggi italiani.
Servizi:
- Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale di Bergamo-Lecco-Sondrio, attiva fin dal 1906;
- Immobiliare della Fiera Spa, che si occupa della gestione di immobili del centro città dal 1918;
- Socrem Aps (Società bergamasca di cremazione), fondata a Bergamo nel 1891.