Il report

RC Auto, a Bergamo i prezzi scendono del 13 per cento rispetto al dicembre 2019

Il nuovo anno si apre con una brutta notizia per circa 122.000 automobilisti lombardi; secondo l’osservatorio di Facile.it, tanti sono gli assicurati che dovranno fare i conti con un peggioramento della propria classe di merito

RC Auto, a Bergamo i prezzi scendono del 13 per cento rispetto al dicembre 2019
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Il nuovo anno si apre con una brutta notizia per circa 122.000 automobilisti lombardi; secondo l’osservatorio Rc auto di Facile.it, tanti sono gli assicurati che, a causa di un sinistro con colpa dichiarato nel 2020, dovranno fare i conti con un peggioramento della propria classe di merito e, di conseguenza, vedranno aumentare il costo dell’RC auto.

Il dato, frutto dell’analisi di oltre 107.700 preventivi di rinnovo RC auto raccolti a dicembre 2020 in Lombardia tramite Facile.it, evidenzia come il valore sia notevolmente diminuito (-46,9%) rispetto a quello rilevato nel 2019. Il Covid e le limitazioni alla mobilità imposte durante i lockdown hanno significativamente inciso sul numero di veicoli in circolazione determinando, di conseguenza, un calo dei sinistri stradali avvenuti nel corso dell’anno.

Buone notizie, invece, per gli automobilisti virtuosi; a dicembre 2020, secondo l’osservatorio RC auto di Facile.it, per assicurare un veicolo in Lombardia occorrevano, in media, 364,71 euro, vale a dire il 13,99% in meno rispetto allo stesso mese del 2019. In Bergamasca il calo è quasi del 13% (12,79%)m con una media calcolata a dicembre 2020 di 349,30 euro. Il dato è stato calcolato sulla base di 1.317.999 preventivi di rinnovo RC auto e relative migliori offerte medie disponibili online.

Il profilo di chi vedrà peggiorare la classe di merito

Dati interessanti emergono analizzando il profilo degli automobilisti lombardi che vedranno scattare gli aumenti. Il primo è legato al sesso: fra gli uomini la percentuale di chi ha dichiarato un sinistro con colpa è pari al 2,22%, più bassa rispetto a quella rilevata tra le donne, dove il valore sale al 2,56%.

L’analisi del campione in base all’occupazione professionale dell’assicurato evidenzia come i disoccupati siano risultati essere la categoria che, in percentuale, ha dichiarato con più frequenza un sinistro con colpa (3,81%) che farà scattare un aumento dell’RC auto. Seguono gli imprenditori (3,25%) e i pensionati (2,93%).

Di contro, sono gli appartenenti alle forze armate coloro che, sempre percentualmente, hanno dichiarato nel corso del 2020 meno sinistri con colpa (1,38%); seguono i dirigenti/funzionari (1,59%) e gli studenti (1,68%).

L’andamento provinciale 

Se a livello regionale la percentuale di chi vedrà peggiorare la propria classe di merito è pari al 2,34%, valore più alto di quello nazionale, analizzando il campione su base provinciale emerge che Sondrio è la provincia lombarda che ha registrato la percentuale più alta di automobilisti che hanno denunciato all’assicurazione un sinistro con colpa (3,65%) e che, per questo motivo, vedranno peggiorare la propria classe di merito e, con essa, salire il costo dell’RC auto.

Seguono nella graduatoria le province di Lecco (3,08%), Cremona (2,76%) e Monza e Brianza, dove la percentuale di chi ha dichiarato un incidente con colpa è pari al 2,62%. Continuando ad analizzare la classifica lombarda, si posizionano Varese (2,40%), Lodi (2,37%) e Brescia (2,36%). Valori inferiori alla media regionale, invece, per le province di Mantova (2,25%), Como (2,24%) e Bergamo (2,21%). Chiudono la classifica regionale Milano (2,20%) e Pavia, area lombarda dove in percentuale sono stati denunciati alle assicurazioni meno sinistri con colpa (2,04%).

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