Sab cerca nuovi autisti per i suoi autobus: gliene mancano 70
La società di Arriva Italia non riesce a trovarli; si cercano anche operai per la manutenzione dei veicoli
Forse non tutti lo sanno, ma in giro si fa fatica a trovare nuovi autisti: è il caso di Sab, che cerca dipendenti per riempire i 70 posti vacanti a Bergamo. Così come nella nostra provincia, la società Arriva Italia, di cui Sab fa appunto parte, ne cerca lo stesso numero a Brescia, 10 a Cremona, 40 a Torino e 10 ad Aosta: la ricerca è aperta da settimane e i requisiti sono quelli standard del settore: è richiesta la patente D o D+E e la CQC per il trasporto di persone. L'intenzione è quella di impiegare gli autisti sia sulle tratte urbane che su quelle extraurbane.
Le difficoltà di reperimento di nuova forza lavoro, rese note dalle aziende e dalle associazioni, stanno interessando quindi anche la nostra provincia. Tuttavia non si cercano solo autisti, ma anche meccatronici, ovvero operai specializzati, con competenze di meccanica, elettronica e che sappiano effettuare la diagnostica dei mezzi. Servono per la manutenzione di autobus sempre più tecnologici, tant'è che sono tra i più richiesti sul territorio anche presso i centri dell'impiego.
Per questo motivo, a ottobre partirà a Roma il progetto «Accademia della mobilità sostenibile», di cui Arriva Italia è partner per il settore trasporti. L’accademia, organizzata a Roma da Elis, realtà no profit impegnata in progetti di formazione, avrà inizialmente una cadenza annuale che potrebbe diventare semestrale, con tirocini che saranno svolti a Bergamo, Brescia e Torino. Questo perché nei prossimi anni aumenterà la presenza di mezzi ibridi ed elettrici, con conseguente maggiore richiesta di figure tecniche che, al giorno d'oggi, sono difficilmente reperibili.