Sacbo, la Camera di commercio pronta ad acquistare le azioni Italcementi
L'ente di Largo Belotti eserciterà il diritto di prelazione. L'interesse della Vitali Spa. Nel cda, in bilico la posizione di Moltrasio. La Lega vuole Licini
di Wainer Preda
Se il gruppo Heidelberg Cement cederà, come probabile, le sue azioni in Sacbo, la Camera di commercio di Bergamo è disponibile ad esercitare il diritto di prelazione all’acquisto.
La conferma arriva da fonti autorevoli, interne alla Camera stessa. Stando a quanto emerso, l’ente di Largo Belotti starebbe valutando molto seriamente la possibilità di incrementare la sua presenza nella società di gestione dell’aeroporto di Bergamo.
Sacbo, la compagine societaria
Attualmente, la compagine societaria di Sacbo è composta da Sea (che detiene il 30,98 per cento delle azioni), Intesa Sanpaolo (17,9), Comune di Bergamo (13,84), Camera di Commercio (13,25), Provincia (10,2), Banco Bpm (6,96), Sacbo (3), Confindustria Bergamo (0,59) e Aeroclub Taramelli (0,01). E poi c’è, appunto, il 3,27 per cento intestato a Italcementi, oggi nelle mani del gruppo Heidelberg Cement.
Il colosso tedesco, secondo quanto trapelato, sarebbe poco interessato a mantenerne la proprietà, così come vorrebbe disfarsi del patrimonio immobiliare acquisito con l’acquisto di Italcementi.
Di qui, la scelta del disimpegno, con l’uscita definitiva dal patto di sindacato di Sacbo, nei giorni scorsi. E l’ipotesi di cessione delle quote. Quote che interesserebbero, insieme al patrimonio immobiliare, alla Vitali Spa (...)