Val Seriana e Val di Scalve, a Pasqua è quasi tutto esaurito in strutture ricettive e ristoranti

Pasqua è alle porte: Val Seriana e Val di Scalve si avviano verso il tutto esaurito, soprattutto negli hotel, b&b, appartamenti e ristoranti. Si apre con il botto la grande stagione turistica primaverile, che include anche i ponti di fine aprile, maggio e giugno: è quanto registrato dall'osservatorio degli Infopoint Promoserio, che hanno contattato e interpellato una settantina di operatori vallari.

Le percentuali di occupazione sono molto alte, segnando un recupero significativo rispetto agli ultimi due anni. «Siamo molto soddisfatti - afferma Maurizio Forchini, presidente di Promoserio - perché la Pasqua è il primo banco di prova della stagione primaverile, che ci aspettiamo insieme a quella estiva superiore al 2022, arrivando a registrare i numeri pre-Covid».

Pasqua e ponti, ma si pensa già all'estate

Mentre si conferma la tendenza alla prenotazione sotto data, senza particolari variazioni di soggiorno che ruota sempre attorno alle due o tre notti, si viaggia in positivo anche per i ponti del 25 aprile e del 1° maggio. La provenienza è ancora prevalentemente locale e lombarda con target familiare, ma questa clientela di prossimità è in grado di coinvolgere anche i giovani che nelle valli trovano il giusto compromesso tra relax e divertimento nella natura.

Generalmente le permanenze negli alberghi gravitano attorno al fine settimana, attratti da esperienze culturali, trekking ed escursioni proposte dal territorio. In tal senso, nelle settimane precedenti alle festività pasquali, gli Infopoint e uffici turistici delle due valli hanno registrato una media di cinquanta contatti giornalieri di turisti e visitatori interessati proprio alle manifestazioni e iniziative in programma, oppure ad avere indicazioni su passeggiare, trekking e luoghi di interesse storico-artistico da visitare. C'è anche chi ha già richiesto dove soggiornare nei mesi estivi.

«Come Promoserio - conclude Forchini -, insieme agli operatori alle Comunità montane e alle amministrazioni locali da tempo stiamo lavorando per raggiungere questo risultato e in questi mesi abbiamo promosso campagne promozionali, partecipato a Fiere e ospitato tour operator».