Camionisti in trattoria di Chef Rubio Ecco la puntata nella Bergamasca
Le mitiche trattorie «dei camionisti», dove si mangia bene e si spende poco? Sono quelle scovate da chef Rubio, al secolo Gabriele Rubini, nel nuovo programma Camionisti in trattoria, trasmesso il giovedì su DMax alle 21.25. «Segui i camionisti, mangerai bene e a poco prezzo», è il ritornello della trasmissione.
E ieri Rubio è passato anche dalla Bergamasca, alla trattoria Le 2 colonne di Antegnate. Con battute del tipo: "ogni volta che c'è un bis di casoncelli un insegnante di pilates muore" e "questo ragù è così delicato che il cinghiale dev'essere stato ucciso a carezze". Per poi proseguire nel cuore dell’Emilia: alla Trattoria Km 131 di Castelfranco Emilia (Modena ) e alla La 45 di Niviano (Piacenza). A voi scoprire chi ha avuto la meglio, guardando il video.
La Due Colonne. Ambiente accogliente e simpatico, a conduzione familiare, il Due Colonne propone la miglior cucina tipica della Bassa Bergamasca, con pietanze della tradizione a prezzi che sono assolutamente alla portata di tutti: in media 20-30 euro bevande incluse. Il piatto dello chef preferito dai clienti è lo stracotto d’asino, ma il locale è consigliato anche per brasati di ogni genere e carni alla griglia. Il ristorante, che ospita cento coperti, propone il menù lavoro a 10 euro. Ottimi i bocconcini di cinghiale con polenta, preparata a fuoco lento secondo le ricette della tradizione. E da non dimenticare il piatto invernale tipico, la «cassoeula».
Il format. Chef Rubio ha sempre raccontato la cucina meno convenzionale, niente stelle, nastri, fiocchi, posti esclusivi ma produttori meno noti, ristoranti su cui non scommetteresti un euro, piatti ipercalorici e poco salutari, spesso il contrario rispetto a quanto raccontato da molteplici programmi di cucina. In ogni puntata tre camionisti ospitano l’ex rugbista sul proprio camion per percorrere un tour gastronomico che decreterà le migliori trattorie del Bel Paese partendo dai loro ristoranti preferiti. Chef Rubio conoscerà la cucina, chiacchiererà con i proprietari, assaggerà le specialità della casa, infine con gli altri camionisti proverà il menu proposto dal camionista che ha scelto la meta culinaria. Un viaggio che vuole anche raccontare la vita dei camionisti, come trascorre la giornata macinando chilometri stando spesso lontano da casa per giorni, settimane, il premio finale per l’oste che si distinguerà per ospitalità e qualità del cibo è un calendario con dodici scatti di «puro camionismo» realizzati da Chef Rubio.