Risparmi anche sui costi

L'aereo del futuro "senza pareti" E i suoi cieli mozzafiato

L'aereo del futuro "senza pareti" E i suoi cieli mozzafiato
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Capita spesso, durante i viaggi aerei, di sorvolare zone del mondo particolarmente belle, che, osservate da migliaia di chilometri di altitudine, possono regalare emozioni davvero uniche. Ma purtroppo, finora, l’unica possibilità per godersele è schiacciarsi contro i minuscoli oblò e tentare di riempirsi quanto più possibile gli occhi di questi squarci mozzafiato. Finora, però: perché una società di ricerca tecnologica inglese, il Centre for Process Innovation (CPI), sta lentamente mettendo a punto un progetto rivoluzionario, che darà la possibilità ai passeggeri degli aerei di potersi gustare i panorami di una tratta comodamente seduti al proprio posto e con una visuale praticamente a 360 gradi. Come? Attraverso un innovativo meccanismo di telecamere e display interni; che strizza l’occhio anche a consumi e ambiente.

 

 

Il progetto del CPI. L’idea, come accennato, è offrire ai passeggeri di un viaggio aereo la possibilità di ammirare il paesaggio circostante, attraverso schermi ultraleggeri e ad altissima definizione posizionati lungo praticamente tutta la fascia interna della fusoliera; tutto questo grazie ad alcune telecamere posizionate all’esterno dell’aereo. E per i clienti più esigenti, che magari non apprezzano i panorami di quel preciso momento e sognerebbero di volare sopra altri luoghi, esiste la possibilità di selezionare, fra una serie di temi predefiniti, l’ambiente che più preferiscono; tutto questo grazie ad un’innovativa tecnologia, la Organic Light Emitting Diode (OLED), che permette una perfetta trasmissione di immagine da telecamera a schermo, mantenendo una risoluzione ottimale e utilizzando sofisticati impianti di illuminazione che evitano fastidiose inconvenienze come riflessi o zone d’ombra.

Ciascun passeggero ha la possibilità di scegliere liberamente l’atmosfera, reale o fittizia, in cui intende immergersi durante il viaggio, essendo previsti display differenti per ciascun posto a sedere; per coloro che non disponessero di una postazione vicino ai finestrini, che naturalmente comporterebbe una robusta differenza di prezzo del biglietto, sono comunque previsti schermi sugli schienali dei sedili davanti, così tutti possano godere di questa incredibile e nuova possibilità. E anche per chi eventualmente dovesse soffrire di vertigini, non ci sono problemi: la modalità “off” dei display è sempre a portato di mano; ma, francamente, è vivamente sconsigliata. Cotanta meraviglia dovrebbe essere pronta al massimo entro i prossimi 10 anni: un lasso di tempo non proprio indifferente, ma vista la posta in gioco, vale la pena attendere con fiducia.

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Risparmi sui costi e minor inquinamento. La predisposizione di questi display lungo le fusoliere degli aerei impone naturalmente una riprogettazione delle pareti stesse dei mezzi: si tratta comunque di tecnologie, per quanto pensate appositamente per resistere alle turbolenze e alle caratteristiche atmosferiche presenti a 40mila metri d’altezza, particolarmente delicate. La progettazione delle nuove fusoliere è già a buon punto, con novità particolarmente interessanti in primo luogo da un punto di vista del risparmio sui costi: il risultato infatti comporta una notevole diminuzione del peso complessivo dell’aereo, e minor peso significa anche minor necessità di carburante, il quale rappresenta circa l’80 percento della bilancia complessiva di un velivolo (nello specifico, ogni riduzione dell’1 percento del peso dell’aereo permette un risparmio dello 0,75 percento di carburante), cosa che condurrebbe quindi a notevoli diminuzioni di uso di benzina, e quindi di costi; in secondo luogo, conseguenza pressoché logica, minor carburante utilizzato significa minor quantità di anidride carbonica emessa, per un vantaggio quindi anche da un punto di vista della tutela dell’ambiente.

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