Altro successo

Una vittoria di misura che frantuma ogni record del passato: col Bologna è 1-0

Continua la striscia positiva della squadra orobica, che arriva a 15 risultati utili consecutivi in campionato (17 compresa la Champions). Per piegare i felsinei, però, serve un lampo di Muriel nella ripresa

Una vittoria di misura che frantuma ogni record del passato: col Bologna è 1-0
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Record di vittorie in Serie A (22), record di punti (74) e successo di misura costruito nella ripresa con pazienza e grande tenacia. L’Atalanta batte 1-0 il Bologna nella 35esima giornata di campionato e continua il suo clamoroso girone di ritorno (12 vittorie e tre pareggi a fronte di una sola sconfitta, con la Spal a Bergamo), issandosi momentaneamente al secondo posto in classifica alle spalle della Juventus. Rispetto alle attese della vigilia, il tecnico nerazzurro non fa nessun calcolo sui diffidati e nemmeno propone il turnover, con tutti i migliori che vanno in campo dall’inizio. Il tridente è Pasalic-Gomez-Zapata, mentre dall’altra parte ci sono Soriano, Barrow e Palacio a impensierire la retroguardia davanti a Gollini. Serata calda con un leggero venticello a rendere meno opprimente l’afa estiva, in campo i protagonisti sono invece i moscerini, che danno fastidio praticamente a tutti.

IMG-20200721-WA0025
Foto 1 di 8
IMG-20200721-WA0024
Foto 2 di 8
IMG-20200721-WA0026
Foto 3 di 8
IMG-20200721-WA0027
Foto 4 di 8
IMG-20200721-WA0028
Foto 5 di 8
IMG-20200721-WA0029
Foto 6 di 8
IMG-20200721-WA0030
Foto 7 di 8
IMG-20200721-WA0031
Foto 8 di 8

Nella prima frazione di gioco le due squadre si affrontano senza spingere in modo forsennato sull’acceleratore. Al 3’ Gomez mette in mezzo per Zapata, che non ci arriva, mentre all’8’ il colombiano scarica di destro, ma la conclusione è strozzata. La prima parata vera del match arriva al 9’ ed è di Gollini: la conclusione con il destro di Soriano è velenosa e il numero 95 dei nerazzurri deve distendersi sulla sinistra per mettere in angolo. L’azione più bella del primo tempo è invece dell’Atalanta: de Roon e Pasalic combinano bene palla a terra (16’) e il tocco per Gomez in area viene vanificato da un tiro debole del numero 10. Al 16’ Barrow e al 29’ Pasalic vanno vicini al gol, poi il Bologna al 39’ sfiora il vantaggio con una bella punizione sempre di Barrow che si infrange sulla traversa. L’unica vera, grande emozione della prima frazione è l’espulsione di Gasperini per un battibecco con la panchina del Bologna (nell’occasione ammonito anche Mihajlovic).

IMG-20200721-WA0037
Foto 1 di 5
IMG-20200721-WA0034
Foto 2 di 5
IMG-20200721-WA0033
Foto 3 di 5
IMG-20200721-WA0035
Foto 4 di 5
IMG-20200721-WA0036
Foto 5 di 5

A inizio ripresa Gasperini sceglie Muriel per Pasalic e la mossa si rivela decisiva. Al 49’ il colombiano prende le misure alla porta del Bologna; dopo una splendida diagonale difensiva di Gomez, al 52’ la squadra nerazzurra alza i giri del motore e in pochi minuti il risultato cambia. Prima Toloi sfiora il palo con deviazione decisiva di Skov Olsen (53’), poi il Papu spara alle stelle da buona posizione (57’) e alla fine sono Castagne e Zapata (62’) a rifinire la palla giusta per Muriel, che insacca il gol numero 18 del suo campionato. Il Bologna, a parte una bella occasione di Barrow su assist di Tomiyasu (62’), non combina quasi nulla nella ripresa e i tanti attaccanti inseriti da Mihajlovic non creano azioni degne di nota. I padroni di casa sfiorano il 2-0 con Colley, ma dopo cinque minuti di recupero arriva il triplice fischio e la tribuna può esultare. Con la vittoria di stasera fanno otto successi e due pareggi nelle dieci gare giocate dopo la sosta e momentaneo secondo posto in classifica davanti all’Inter.

Atalanta-Bologna 1-0
Reti: 62’ Muriel (A)

Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino (80’ Sutalo), Djimsiti (86’ Caldara); Castagne, de Roon, Freuler, Gosens; Pasalic (46’ Muriel); Gomez (66’ Malinovskyi), Zapata (66’ Colley). All. Gasperini.

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu (74’ Mbaye), Danilo, Denswil, Krejci (77’ Santander); Medel, Svanberg (64’ Dominguez); Skov Olsen (63’ Orsolini), Soriano, Barrow (64’ Sansone); Palacio. All. Mihajlovic.

Arbitro: La Penna di Roma (Caliari e Gori; Maggioni; Calvarese e Bindoni).

Ammoniti: 30’ Tomiyasu (B), 36’ Mihajlovic (B), 69’ Freuler (A), 75’ Danilo (A), 83’ Gosens (A), 92’ Colley (A), 94’ de Roon (A).

Espulsi: 36’ Gasperini (A).

Seguici sui nostri canali