Contro il Napoli va in scena il Luis Muriel Show: assist e gol per un 4-2 finale meritato
Vittoria netta e giusta dei bergamaschi, che staccano gli ospiti in classifica e raggiungono la Lazio a quota 43 punti. Grandissima prestazione, ancora una volta, del numero 9 colombiano. Nel finale preoccupazione per Osimhen, che ha perso conoscenza. Ma fortunatamente sta bene
di Fabio Gennari
Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Grazie a un secondo tempo di altissimo livello l’Atalanta supera per 4-2 il Napoli e sale a quota 43 punti insieme alla Lazio. Protagonista della serata è Luis Muriel (il migliore in campo), ma bravissimi anche Zapata e Gosens, con Gollini che sul 2-1 salva il risultato con un bell’intervento su Insigne. Il successo è complessivamente meritato, alla Dea manca anche un rigore nel primo tempo e l’unico “difetto” della serata è che gli scontri diretti restano a favore della formazione partenopea (4-1 all’andata per il Napoli). In vista del Real Madrid, comunque, grandissima prova di forza da parte dei bergamaschi.
Sorpresa in avvio di gara per mister Gasperini: sulla destra gioca Maehle che era in dubbio anche per la convocazione (fuori Sutalo), mentre per il resto è la stessa squadra prevista alla vigilia con Muriel e Zapata in attacco e Pessina a supporto. Nel Napoli panchina per Insigne (problemi alla schiena), dentro Politano dal primo minuto con Osimhen e Zielinski a completare il tridente.
Fin dalle prime battute il tema della gara è chiaro: il Napoli gioca tutto a protezione della porta, lasciando al solo Osimhen (controllato senza problemi da Romero) il compito di creare qualcosa. Al 5’ Muriel viene servito in area da Freuler ma il suo destro viene contrato in angolo; al 18’ percussione centrale di Pessina, che stramazza al suolo all’altezza del dischetto del rigore, ma Di Bello incredibilmente non interviene. Dai replay il tocco di Mario Rui sul ginocchio del numero 32 nerazzurro è netto.
Qualche minuto dopo, per le proteste, Gasperini viene cacciato dal direttore di gara. Al 33’ de Roon appoggia per Gosens che non è preciso al tiro; al 35’ Osimhen di testa chiama Gollini all’unico intervento della prima frazione e al 43’ è Zapata che non trova lo spunto giusto in piena area su assist di Pessina. Primo tempo abbastanza bruttino e avaro di emozioni al Gewiss Stadium, Napoli bravo a tenere botta e Atalanta poco brillante negli ultimi venti metri.
Lo spettacolo che è mancato nella prima frazione si vede tutto nella ripresa. Al 52’ inizia il “Luis Muriel Show” con l’assist per il gol dell’1-0 di Zapata; al 58’ il Napoli pareggia un po’ casualmente con un bel destro al volo di Zielinski (assist di Politano), ma la formazione di casa è nettamente superiore agli avversari e al 64’ trova il 2-1 sull’asse Muriel-Zapata-Gosens. La partita da urlo del numero 9 nerazzurro si completa con la splendida conclusione mancina che vale il 3-1 (palla persa da Bakayoko, siluro all’incrocio); al 76’ sfortunata autorete di Gosens su cross di Politano, ma al 79’ ci pensa Romero a fissare il 4-2 che regala alla formazione di casa un finale più tranquillo.
Preoccupazione negli ultimi minuti di partita per l'attaccante partenopeo Osimhen: in una brutta caduta, il nigeriano è caduto male battendo la testa e perdendo conoscenza. Il centravanti è stato trasportato d'urgenza al Papa Giovanni, ma le ultime informazioni dicono di un ragazzo che ha ripreso coscienza e in condizioni in miglioramento. L'Atalanta, dunque, può gioire a tutto tondo per fortuna.
Atalanta-Napoli 4-2
Reti: 52’ Zapata (A), 58’ Zielinski (N), 64’ Gosens (A), 71’ Muriel (A), 76’ Aut. Gosens (A), 79’ Romero (A)
Atalanta (3-4-1-2): Gollini, Toloi, Romero, Djimsiti, Maehle (90’ Sutalo), de Roon, Freuler (78’ Pasalic), Gosens, Pessina (84’ Palomino), Muriel (84’ Miranchuk), Zapata (90’ Malinovskyi). All. Gasperini
Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Maksimovic (78’ Koulibaly), Rrahmani, Mario Rui (78’ Ghoulam), Ruiz, Bakayoko, Zielinski (84’ Lobotka), Politano, Osimhen, Elmas (52’ Insigne). All. Gattuso
Arbitro: Di Bello di Brindisi (Meli e Cecconi; Pasqua; Fabbri e Tolfo)
Ammoniti: 6’ Di Lorenzo (N), 55’ Djimsiti (A), 86’ Gosens (A)