Dallo Sri Lanka a Capoverde passando per le Valli: le vacanze dei bergamaschi "famosi"
Abbiamo chiesto a politici e personalità orobiche come passeranno (o hanno passato) le loro ferie. E abbiamo scoperto che...
Definirla deserta è esagerato, ma certo con lo scoccare di agosto Bergamo ha iniziato il suo abituale e progressivo svuotamento estivo. E i residenti hanno lasciato spazio ai turisti. La domanda è: dove sono andati i bergamaschi?
Si sa, noi amiamo la nostra terra. E dunque molti si sono rifugiati tra i colli e le montagne orobiche. Ma, chi può, una capatina all’estero o in alcuni dei bellissimi angoli d’Italia se l’è concessa. Si tratta di un copione seguito anche da alcuni “bergamaschi noti”, a cui abbiamo chiesto come stanno passando quest’estate 2023.
Da Palazzo Frizzoni a...
Il primo della lista è ovviamente il sindaco Giorgio Gori, che dopo un paio di giorni a Copenaghen con la moglie Cristina Parodi si trova ora in Sardegna, nel Golfo degli Aranci, tappa fissa delle sue estati in compagnia della “tribù” al completo (figli, nipoti e parenti tutti). Resterà lì fino al 17, per poi tornare e partecipare alla processione di Borgo Santa Caterina e poi concedersi qualche ultimo giorno di tregua (a Formentera forse?) prima di Sant’Alessandro.
Il suo vice Sergio Gandi è invece da poco rientrato da un’esotica vacanza in Sri Lanka. È filato tutto liscio e nessuna scimmia lo ha derubato, come avvenuto invece l’anno scorso in Malesia.
A differenza di Gandi, è restato nei confini europei l’assessore Francesco Valesini, che ha visitato Bordeaux e dintorni. Nadia Ghisalberti andrà in Grecia, come ogni anno. Forse per ragioni toponomastiche, ha scelto la Sicilia Marcella Messina.
Non è a Palazzo Frizzoni, ma lo punta per il 2024, Elena Carnevali, la quale non si sta perdendo un appuntamento dell’estate bergamasca e che in questi giorni sarà a Castione con la famiglia. Verso fine mese, però, si concederà un viaggio in Cappadocia, Turchia.
Sempre a sinistra (anzi, ancor più a sinistra) c’è anche Francesco “Coco” Macario, che dopo una settimana a Crotone tra bellezze e musei, è pronto a festeggiare il Ferragosto alla festa di Rifondazione comunista in quel di Torre Boldone. Una tradizione irrinunciabile.
Centrodestra mare e monti
Sui banchi dell’opposizione in quel del Comune, l’uomo giusto da sentire se si vuole provare un pizzico di sana invidia è l’azzurro Gianfranco Ceci: al momento si trova a Cinquale, vicino a Forte dei Marmi, ma a luglio ha girato le Cicladi in barca a vela facendo lo skipper. Che sia per cieli o per mari, Ceci sa come divertirsi.
Restando in Forza Italia, il coordinatore regionale Alessandro Sorte quest’anno si è concesso giusto qualche giorno in Sardegna a luglio, mentre tutto agosto sarà sul territorio. Giustamente, si tiene un po’ di tempo libero per quando diventerà papà... Stesso copione pure per il segretario provinciale della Lega, Fabrizio Sala, che dopo una capatina in Sardegna passerà agosto tra una festa del Carroccio e l’altra.
Il centrodestra regionale, invece, preferisce la montagna: Jonathan Lobati punta a raggiungere tutti i rifugi in quota della Val Brembana prima di andare da nonna in Alta Savoia, mentre l’assessore Paolo Franco si fermerà pochi giorni e resterà probabilmente in Val Seriana (programma ancora da definire). La sua collega Claudia Terzi è invece pronta a tornare a casa di mamma alla Roncola, con Ferragosto in famiglia. Poi, però, trascorrerà con la figlia qualche giorno a Milano Marittima. Per lei c’è stato un antipasto (e che antipasto!) a giugno: una settimana a Capoverde.
Non solo politica
Il presidente degli Alpini bergamaschi, Giorgio Sonzogni, passerà le vacanze... con gli Alpini: domani (domenica 13 agosto) parteciperà alla “Sgambada de Blum” di Rovetta, lunedì 14 sarà ospite al rancio alpino alla baita del gruppo di Pescante e a Ferragosto parteciperà alla Festa della Montagna di Castione.
È partito da poco invece Antonio Percassi, che si trova in barca tra il nord della Sardegna e la Corsica. Ovviamente, sarà di ritorno sul continente per l’avvio del campionato, ma è probabile che torni a Bergamo pure prima. Chi lo conosce lo sa: non si ferma mai.