"Facciamo fiorire la nostra scuola!" all'Imiberg: una lezione di amore per la natura
Grazie al nostro gruppo editoriale Netweek, le classi 2A e 2B della Primaria hanno vissuto una mattinata alla scoperta delle api e del mondo green
di Clara Scarpellini
Ieri (giovedì 4 aprile) il progetto “Facciamo fiorire la nostra scuola!”, ideato e realizzato dal gruppo editoriale Netweek (di cui PrimaBergamo fa parte), ha fatto tappa nella nostra città, più precisamente all’istituto Imiberg di via Santa Lucia.
Si tratta di un evento educativo che collabora con due classi delle scuole primarie di alcuni Comuni che rientrano nella copertura editoriale delle testate, coinvolgendo gli studenti in un percorso legato al mondo green. È un'iniziativa che ormai da diversi anni "tocca" tanti territori, al pari di quella attraverso cui si regalano ai lettori dei settimanali locali vari sementi di ortaggi e fiori da coltivare sui propri balconi e nei giardini di casa. Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza il sostegno di di Novatex, Technoprobe, Franchi Sementi, il Raviolificio Poker di Albano Sant’Alessandro, Regione Lombardia e Center of Garden.
Grazie a questa giornata didattica, gli alunni della classe 2A e 2B della Primaria dell'Imiberg hanno potuto entrare in contatto diretto e conoscere meglio il mondo vegetale e quello animale.
Un’esperienza green a tutto tondo
L’incontro si è aperto con una lezione teorica, per poi concludersi con un’attività pratica negli spazi verdi dell'istituto. Come primo passo, i bambini hanno avuto un’infarinatura iniziale sugli equilibri naturali attraverso la visione di un video di Regione Lombardia dal titolo Mio, tuo, bio, che promuove il rispetto della biodiversità e che lo stesso ente sta distribuendo nelle scuole lombarde sotto forma di fumetto colorabile.
Successivamente, i bambini hanno accolto una delle figure professionali che lavora a stretto contatto con la natura. Per l’occasione, infatti, è stata invitata Michela Zaminato, un’esperta del mondo delle api, che ha raccontato alle classi il lavoro dell’apicoltore e l’importanza vitale di questi insetti per la sopravvivenza della Terra.
I bambini hanno partecipato con grande entusiasmo a tutte le attività, prendendo parte ai giochi educativi hanno imparato nuove cose sul mondo green e potuto guardare, per la prima volta da vicino, gli strumenti dell’apicoltura e delle vere e proprie api al lavoro. Ad alimentare ancor di più la loro curiosità, l’esperta Michela ha raccontato l’organizzazione interna delle api, vestendo bambine e bambini con un accessorio rappresentativo di ogni ruolo: si sono così trasformati in api spazzine, architetto, guardiane, esploratrici, regina, ancelle e ventilatrici.
Regola numero uno: tirarsi su le maniche
Vasetti, sottovasi, terriccio, semi di ogni tipo: è iniziata così la seconda parte della giornata, dove i bambini si sono immersi nel mondo vegetale in uno dei tanti spazi verdi della scuola Imiberg. Da apicoltori sono diventati piccoli giardinieri e «prima regola: tirare su le maniche», ha annunciato a gran voce Daniele Vanoli, responsabile marketing del gruppo editoriale Netweek.
Grazie alla sua guida attenta, bambine e bambini hanno riempito di terra il proprio vasetto, imparando la fase di selezione e semina di frutta e verdura, scegliendo tra carote, fragole, melone, anguria e tanto altro. Ai piccoli giardinieri è stato poi affidato il compito più importante, quello della cura. Ma non saranno da soli in questo: genitori e insegnati potranno aiutarli a preservare la vita nella loro piccola serra.
La volontà del progetto “Facciamo fiorire la nostra scuola” è quella di "piantare" nei bambini, proprio come fosse un seme, la passione e il rispetto per la natura che, oggi più che mai, ha bisogno dell’aiuto delle nuove generazioni.