Carlo Beltrami realizza il suo sogno: a Leffe apre la pasticceria della star di Bake Off
Da gennaio in Val Gandino le creazioni del casnighese che nel 2017 sbaragliò il campo al talent tv. È il nuovo proprietario dell'attività creata dalla famiglia Bedetti
di Giambattista Gherardi
Era il 1 dicembre 2017 ed il seguitissimo talent di pasticceria “Bake Off Italia” decretava vincitore il bergamasco Carlo Beltrami di Casnigo. Una vittoria arrivata dopo una prova finale nella quale Carlo doveva creare una vetrina, simulando “il negozio dei propri sogni”. Nelle foto di allora, tuttora virali su internet, Beltrami è immortalato davanti ad una lussuosa esposizione con decori color Tiffany: la stessa sfumatura tendente al turchese che da gennaio caratterizzerà a Leffe le confezioni della “Pasticceria Carlo Beltrami”. La notizia è infatti che l’intraprendente casnighese sarà il nuovo titolare della storica attività nel centro del paese laniero, aperta 45 anni fa dalla famiglia Bedetti.
“E’ davvero un sogno che si avvera - racconta Carlo, 42 anni e padre di tre figli - poiché ancor prima dell’esperienza a Bake Off Italia desideravo aprire una mia attività legata alla preparazione di dolci e prodotti da forno. Dopo la vittoria del 2017 (cui si aggiunse anche quella nello Speciale Stelle di Natale del 2018 con tutti i vincitori delle varie edizioni del talent ndr) ho avviato a Paratico un laboratorio di pasticceria insieme a Rosalind Pratt, pure concorrente a Bake Off e con trascorsi lavorativi in Val Gandino. Ho sempre mantenuto part time il mio lavoro di serramentista, concentrando nei fine settimana la produzione di torte e biscotti su misura, ma anche l’organizzazione di corsi e laboratori di cucina. Un impegno gravoso anche per Rosalind, che è madre di quattro figli, e che per questo ha deciso di fare un passo indietro per dedicarsi alla famiglia. Ho allora valutato alcune ipotesi in Val Gandino e le mie aspirazioni hanno fatto il paio con la scelta di Angelo e Danilo Bedetti di lasciare l’attività a Leffe per godersi la pensione”.
In Val Gandino i saluti e i ringraziamenti ai Bedetti hanno coinvolto migliaia di clienti. Un testimone e un “marchio di fabbrica” che Beltrami vuole raccogliere con profonda ammirazione. “Quarantacinque anni di storia non hanno bisogno di essere stravolti, e grazie all’affiancamento per il primo anno di Danilo Bedetti manterrò la tradizione, continuando a preparare con le loro ricette veri e propri “miti” come i cannoncini, la torta Kranz e la Mimosa. Sarò supportato anche dalle attuali collaboratrici: Sonia (in negozio da 24 anni) e Silvia”.
Dal 1 al 16 gennaio la pasticceria sarà completamente chiusa, poiché Carlo Beltrami (supportato nell’avventura dai soci Giorgio Robecchi e Vincenzo Imberti) ha deciso di rinnovare completamente il punto vendita. “I lavori si protrarranno sino alla prossima primavera, ma già dal 16 gennaio offriremo un servizio su ordinazione con almeno 48 ore di preavviso, avvalendoci del laboratorio (pure da noi rilevato) dell’attuale pasticceria “Le Delizie”, all’ingresso della Valle, che a fine anno cessa l’attività. Lì sarà allestito un punto di ritiro, ma senza esposizione e vendita diretta”.
Un tocco di innovazione per la “Pasticceria Carlo Beltrami” arriverà anche nel packaging, che sarà caratterizzato da linee essenziali e sobrie e, manco a dirlo, dal color Tiffany portafortuna. “In questo caso ho fatto mio il consiglio di Damiano Carrara, giudice a Bake Off e maestro di pasticceria, secondo il quale l’imperativo deve essere “less is more” (meno è di più) per far sì che a parlare sia la qualità delle creazioni. Insieme a mia moglie Paola, che sarà responsabile dell’area vendita e della comunicazione (con servizio di vendita anche online) abbiamo optato per uno “scrigno” personalizzato, che consentirà ai clienti di conservare al meglio tutta la freschezza dei nostri prodotti”. La Val Gandino apre quindi il 2023 con una novità destinata da un lato a continuare una solida tradizione e dall’altro a poter godere sotto casa di una produzione di altissimo profilo. Perché “i dolci dei sogni” sono buoni davvero.