Al Bikefellas tornano, dopo una lunga assenza, i semi-orobici Miss Chain & The Broken Heels
Un unico concerto in Bergamasca, per un breve tour che toccherà Italia ed Europa. Il gruppo è reduce da un nuovo album, dal titolo "Storms"
Torna a Bergamo, dopo una lunga assenza, la band semi-orobica Miss Chain & The Broken Heels. Un unico concerto in Bergamasca, per un breve tour che toccherà Milano, Vicenza, Bologna, Como, Brescia e l'Europa in primavera; l'appuntamento è per domenica 7 gennaio alle 13 al Bikefellas, in via Gaudenzi.
Il gruppo è reduce da un nuovo album, pubblicato lo scorso dicembre, dal titolo Storms e già entrato nelle classifiche delle riviste musicali di settore e delle radio indipendenti. Il suono unisce la freschezza del pop femminile anni Sessanta con l'energia di garage e punk e una spruzzata di soul e derive country. Il disco è ascoltabile gratuitamente a questo link.
Storms è un passo avanti verso un incosciente e coraggioso "concept de non-concept". Un lavoro fai-da-te, registrato dal loro ex batterista Brown Barcella e Alessio Lonati, prodotto e masterizzato dal loro migliore amico Riccardo Zamboni e pubblicato sulla loro Wild Honey Records.
Da progetto solista a band vera e propria
Miss Chain & The Broken Heels nasce come progetto solista della cantante e chitarrista Astrid Dante: ispirata dalla sua recente scoperta di gemme nascoste del power-pop anni Settanta, registra le sue canzoni rock'n'roll con una drum machine e una finta band. Fino a quando durante uno dei concerti organizzati dal bassista Franz Barcella fece così tanta festa da rompersi i tacchi. Quella notte Astrid ha perso la scarpe, ma ha trovato finalmente una vera band.
Da allora sono stati pubblicati due dischi, il primo con l'etichetta power-pop Screaming Apple, inframezzati da molti singoli 7" e ancora più tour, feste, scoperte gastronomiche, piccoli e grandi palchi, nessuna e grandi folle, viaggi infiniti, infortuni, furgoni rotti, aerei, tanti fallimenti e grandi soddisfazioni.