Sebino

Al via la 97ª stagione di concerti dell’Accademia Tadini di Lovere

Classica, lirica, jazz e poesia con Corbelli, Alogna, Nova, Testi e molti altri

Al via la 97ª stagione di concerti dell’Accademia Tadini di Lovere
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L’Accademia Tadini di Lovere si appresta a ospitare, per la 97sima volta, la rassegna concertistica che negli anni si è affermata come uno degli eventi più prestigiosi del territorio del lago d’Iseo.

La nuova edizione prende il via sabato 10 febbraio: anche quest’anno gli appuntamenti (sei, in programma fino al 6 aprile) si annunciano di grande interesse e qualità e verranno ospitati nell’ottocentesco Salone dei Concerti, caratterizzato da un’acustica eccellente, recentemente restaurato e ora riscaldato.

Il cartellone si propone di ricreare idealmente quel contesto di alto intrattenimento che si respirava nella Lovere ottocentesca, capace di guardare al passato ma anche ai nuovi stili musicali. L’apertura, in programma sabato 10 febbraio, sarà affidata al recital dell’apprezzato pianista tedesco Andreas Frölich, vincitore di numerosi riconoscimenti internazionali e unanimamente riconosciuto dalla critica come grande interprete. È anche un apprezzato didatta. Pianista del Mendelssohn Trio Berlin, Frölich eseguirà pagine di Mozart (Fantasia in do minore Kv 475, Sonata in mi bemolle maggiore Kv 282, Sonata in fa maggiore Kv 332, Fantasia in re minore Kv 397), Chopin (Polonaise op. 26 n. 1, tre Notturni e Impromptu op.52), Bach (quattro trascrizioni da F. Busoni, Wilhelm Kempff, Myra Hess e Alexander Siloti) e Piazzolla (Adiós Nonino, Milonga en Ay Menor, Chiquilín de Bacchin, Milonga del Ángel).

Andreas Frölich

Per il secondo appuntamento della stagione, dopo il successo della scorsa edizione, l’Accademia Tadini, già promotrice del festival “Le 2 Rive del Jazz”, aprirà di nuovo le sue porte al jazz e alla musica improvvisata: sabato 24 febbraio, infatti, andrà in scena “Jazz, Poetry and So”, concerto-performance che unisce i testi poetici delle avanguardie storiche alla musica di Umberto Petrin, fra i più affermati pianisti jazz italiani. A condividere il palco insieme a Petrin ci sarà il poeta Giovanni Fontana, da poco insignito del prestigioso Premio Pagliarani alla carriera.

Umberto Petrin e Giovanni Fontana

Venerdì 1 marzo sarà la volta de “Il canto magico del violino” che vedrà la presenza di Davide Alogna, da alcuni anni diventato una delle star del violinismo italiano, insieme all’affermato pianista Giuseppe Gullotta: i due musicisti proporranno alcuni capolavori immortali di autori come Paganini, Brahms, Rossini, Mozart e Saint-Saëns.

Spazio alle grandi voci liriche venerdì 8 marzo con il baritono di fama internazionale Alessandro Corbelli e la pianista Elisabetta Sepe, che presenteranno un raffinato programma con musiche di Schubert, Schumann, Musorgskij, Fauré, Ravel, Liszt, Pizzetti e Tosti. Vincitore di numerosi riconoscimenti (come il Premio Abbiati della Critica, il Rossini d’Oro e l’International Opera Award), Corbelli ha calcato i palchi dei più prestigiosi teatri internazionali, tra cui la Scala di Milano, il Metropolitan Opera di New York, il Covent Garden di Londra, l’Opéra di Parigi, la Staatsoper di Vienna e l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.

“Concerto d’amore in versi” è il titolo dello spettacolo che andrà in scena sabato 23 marzo, protagonisti l’attore Fabio Testi, uno dei volti più noti del cinema italiano, come voce recitante, il flautista Stefano Maffizzoni e il chitarrista Andrea Candeli. I tre artisti si esibiranno in un suggestivo programma con musiche e testi di Piovani, Machado, Garcia Lorca, Piazzolla, Ibert, Morricone, Neruda, Merini, Prévert e Vicente che ha riscosso un notevole successo di pubblico e critica nei principali teatri italiani.

Sabato 6 aprile chiuderà la stagione un concerto che vuole celebrare idealmente il connubio fra la musica classica e quella jazz: “Picnic Suite”, omaggio al compositore francese Claude Bolling proposto da due solisti di fama internazionale, il flautista Giuseppe Nova e il chitarrista Claudio Piastra, accompagnati da tre jazzisti di vaglia quali il pianista Simone Pagani, il contrabbassista Luca Garlaschelli e il batterista Massimo Melillo.

Tutti i concerti inizieranno alle 21. Abbonamenti: 75 euro; 50 euro per i giovani fino a 27 anni e per gli over 65. Ingressi singoli: 20 euro; 15 euro per i giovani fino 27 anni e per gli over 65. Ingresso gratuito fino a 18 anni. Informazioni: 340.2503902.

Claudio Piastra
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